Ridotta la condanna da 11 a 7 anni per Manuel Bello, 29enne di Ardea che la sera del 27 luglio 2016, sotto effetto di droga ed alcool, alla guida della sua Alfa 147 senza assicurazione, investì ed uccise, Mirko De Pace, 17enne di Pomezia, che si trovava in sella al suo scooter Scarabeo. L’incidente avvenne lungo via Pratica di Mare, ad Ardea. Quella sera, Mirko De Pace, andava a prenotare un locale dove, un mese dopo, avrebbe dovuto festeggiare i suoi 18 anni. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare: morì sul colpo e a nulla valsero i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo.
Quel giorno Manuel Bello, si fermò e prestò soccorso in attesa dell’arrivo degli agenti della Polizia Stradale di Albano. Il ragazzo, che tre anni prima si era visto revocare la patente, fu sorpreso però al volante in stato di ebbrezza. Compiute le formalità di rito, gli agenti, su disposizione della Procura della Repubblica di Velletri, arrestarono il ragazzo di Ardea con l’accusa di omicidio stradale.
A distanza di 8 mesi dai fatti, il Tribunale di Velletri condannò Manuel Bello con rito abbreviato ad 11 anni di carcere per il reato di omicidio stradale. Di ieri, la notizia della riduzione a 7 anni e 4 mesi in Corte d’Appello a Roma.
“Non ci aspettavamo una riduzione della condanna in maniera così sostanziosa – dichiara l’avv. Ettore Iacobone – attendiamo il deposito delle motivazioni nella speranza che il giudice di secondo grado abbia tenuto in debito conto la gravità del fatto e la sofferenza della famiglia”.
