fbpx

Anzio, interrogazione al Senato sul consorzio S.Olivo e S.Anastasio dei “Grilli di Anzio”

“Vicini al Comitato Cittadini Dissenzienti Consorzio di Lavinio (CLD), abbiamo presentato un’interpellanza a risposta scritta al #Senato della Repubblica tramite la nostra Portavoce al Senato Elena Fattori. Nel documento è stato fatto notare ai Ministri dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze come venga calpestato un diritto di alcuni cittadini nell’assoluta indifferenza dell’amministrazione locale. In pratica si vìola il principio dell’ UGUAGLIANZATERRITORIALE poiché parte del territorio di Anzio è sottoposto ad una tassazione aggiuntiva rispetto a quella del resto della città. Infatti chi ha delle proprietà nella cosiddetta area consortile (che va dal mare fino allo stradone S. Anastasio) è costretto a pagare, oltre le normali tasse comunali, anche una quota aggiuntiva con cadenza annuale. Ma la cosa più grave in questa situazione è che il Consorzio persevera nell’intimorire i cittadini mediante l’invio di cartelle esattoriali; ed è ancor più grave che EQUITALIA (ora AgenziaEntrate-riscossione) esegua quanto richiesto senza entrare nel merito di chi le stia commissionando tale incarico emettendo in qualche caso anche fermi amministrativi. Questa interrogazione è il nostro concreto aiuto alle rivendicazioni che il CLD sta portando avanti per i diritti dei comuni cittadini di fronte alla legge ben consapevoli che, se oggi questi diritti non verranno riconosciuti, un domani sarà difficile evitare altri soprusi. Far valere un diritto non è un problema del singolo, ma è interesse di tutta la collettività”.

La nota stampa dei “Grilli di Anzio”

Gestione cookie