“In questi giorni, il fenomeno dei roghi sta assurgendo a tema principe delle cronache nazionali e capitoline, alla luce dei diversi incendi che stanno interessando il territorio di Roma e provincia. Non ultimo, quello che ieri ha duramente colpito la pineta di Castel Fusano, sul quale il sospetto che non si tratti dell’azione isolata di uno scellerato piromane si sta facendo sempre più fondato. Un’emergenza sulla quale l’Amministrazione Capitolina sta cercando di intervenire in maniera rapida e tempestiva, attivando celermente un’istruttoria finalizzata a far luce su quanto accaduto e attraverso una serie di provvedimenti preventivi e risolutori. Sia sui roghi di natura dolosa, che su quelli di origine naturale, il Servizio Giardini ha creato un’importante task force avente compiti di monitoraggio e di intervento sul territorio, destinando 11 uomini su Roma e 8 su Castel Fusano. Abbiamo elaborato un piano anti-incendio boschivo che prevede la presenza di 6 autobotti con equipaggio e addetti sul territorio romano, di cui 2 dislocate su Castel Fusano. Vari gli attori impegnati in tal senso, tra cui i vigili del fuoco, i carabinieri forestali e i volontari della Protezione Civile, encomiabili nel loro operato e ai quali va rivolto un elogio a parte. In chiave preventiva, numerosi e quotidiani le operazioni di sfalcio dell’erba messi in campo del Servizio Giardini e dei 50 manutentori, finalizzati all’eliminazione delle sterpaglie soggette a facile surriscaldamento e, quindi, a combustione. Tali interventi sono il frutto di una programmazione attenta e certosini che Roma Capitale, per mezzo dell’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale e della Commissione Ambiente, stila quotidianamente e con grande meticolosità. Stiamo profondendo i massimi sforzi per contenere il fenomeno e per limitare al massimo i disagi per la cittadinanza”.
Lo ha dichiarato, in una nota stampa, il presidente della Commissione capitolina Ambiente Daniele Diaco.