“C’era una volta il taccuino…” potrebbe essere l’inizio di una storia, simile a quelle raccontate ai bambini, il cui protagonista, appunto il taccuino, appare come qualcosa di mitico e poco conosciuto.
Il “taccuino” era un piccolo libretto, spesso tascabile, che è sicuramente stato il fedele aiutante di persone di ogni ceto sociale: professionisti che ne annotavano impegni e appuntamenti, artisti che lo utilizzavano per non dimenticare stati d’animo, sensazioni, immagini, emozioni, commercianti per annotare crediti e debiti ma anche semplice gente del popolo che spesso lo utilizzava per annotare spese fatte “a credito” che sarebbero state saldate a fine mese.
I “taccuini” moderni hanno uno schermo ed una tastiera ma hanno perso la simpatia e tenerezza che l’antico libretto suscitava nelle persone quando, dopo qualche tempo, veniva ritrovato, un po’ sgualcito, in fondo ad un cassetto pronto a risvegliare sopiti ricordi.
E’ con questo spirito che Arrigo Cecchini ha scritto il suo ultimo libro, dal cui titolo, “Taccuino Anziate”, si evince come egli voglia riscoprire ricordi, emozioni, sensazioni e pillole di una città che, con il trascorrere del tempo, ha perso l’immagine di una grande famiglia ma alla quale non nega il suo grande amore.
“Taccuino Anziate” è stato presentato Sabato 22 Aprile 2017 c/o l’Hotel Lido Garda alla presenza del Sindaco, Luciano Bruschini, dell’Assessore alla Cultura, Laura Nolfi, di fronte ad una sala piena di amici e, circondato dall’affetto della sua famiglia, Arrigo Cecchini è stato festeggiato dai soci, dal Consiglio Direttivo e dal Collegio dei Revisori dei Conti della Pro Loco “Città di Anzio” che tanto deve a lui ed alla sua inesauribile voglia di conoscenza.
Il libro “Taccuino Anziate” è in vendita c/o la Pro Loco “Città di Anzio” dove è possibile acquistare anche le altre due precedenti pubblicazioni, “Anzio Ieri, Oggi e Domani” e “Un Parroco, un Pontefice, una Città”, al costo di € 10,00/l’uno.