Si è svolto ieri l’incontro con il professor Franco Mandelli, a Villa Sarsina, con la Città di Anzio.
Il professor Franco Mandelli, presidente dell’AIL, medaglia d’oro al merito nella sanità pubblica, primario e professore emerito, ematologo di livello mondiale, da sempre impegnato con i suoi volontari per la prevenzione e la cura del cancro. “Il Professore”, come tutti lo hanno sempre chiamato, che prima di essere medico ha dimostrato, in tutta la sua carriera, “doti di umanità uniche” nello stare vicino al dolore ed alla sofferenza dei bambini e delle famiglie. Il professor Franco Mandelli ha presentato il suo libro “CURARE E’ PRENDERSI CURA” (il ricavato è devoluto interamente all’AIL ed alla ricerca), ma anche per parlare della lotta al cancro e dell’importanza della prevenzione. Presenti all’incontro, l’assessore alla Cultura, Laura Nolfi, il presidente della Commissione Ambiente e Sanità Antonio Geracitano, il Consigliere Renato Amabile, i Consiglieri Marco Maranesi, Maria Teresa Lo Fazio e la giornalista Katia Farina, notevole l’affluenza della cittadinanza.
Riportiamo qui di seguito la presentazione del suo libro e la biografia del professore:
“CURARE È PRENDERSI CURA”
di Franco Mandelli
Presentazione di Giovanni Malagò
Prefazione di Giuseppe Remuzzi
Sperling & Kupfer
pag. 192 euro 16
DALL’AUTORE BESTSELLER DI HO SOGNATO UN MONDO SENZA CANCRO UNA RIFLESSIONE APERTA E SINCERA SUI PRINCÌPI, ANTICHI E NUOVI, CUI OGNI MEDICO SI DEVE ISPIRARE.
CON RIFLESSIONI SU TEMI DI GRANDE ATTUALITÀ: SPENDING REVIEW, CURE ALTERNATIVE (IL CASO STAMINA), IL FUMO (SIGARETTE ELETTRONICHE), LA RICERCA INDIPENDENTE, L’ALLEANZA FRA MEDICO E PAZIENTE.
I PROVENTI DELLA VENDITA DI QUESTO LIBRO SARANNO DEVOLUTI ALL’AIL
L’AUTORE
Franco Mandelli, nato a Bergamo il 12 maggio 1931, si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1955. Ha insegnato presso l’Università di Roma Sapienza per trent’anni. Attualmente ricopre la carica di presidente di due importanti realtà: AIL, Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma e GIMEMA, Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto. Per la sua attività scientifica e di solidarietà ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, fra i quali l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana e la medaglia d’oro al merito nella sanità pubblica. Ha al suo attivo centinaia di pubblicazioni scientifiche sia in Italia sia all’estero. È Professore Emerito dell’Università Sapienza e Primario emerito del Policlinico Umberto I di Roma. Per Sperling & Kupfer ha pubblicato Ho sognato un mondo senza cancro. (2010).
IL CONTENUTO DEL LIBRO
Una vita dedicata ai “suoi” pazienti e ai “suoi” volontari. Una vita dedicata a cercare di migliorare la vita degli altri e a fare in modo che la speranza non si spenga mai. Ma “il prof Mandelli”, come tutti lo chiamano, ha impiegato molto meno di una vita per capire che curare significa prima di tutto prendersi cura. È la lezione che ha imparato dai maestri, che ha fatto sua nella pratica quotidiana ed è il messaggio che sente di affidare. In questo libro tocca temi cruciali, di cui ha fatto esperienza diretta: dal ruolo fondamentale del volontariato, alla lotta contro il fumo (con una riflessione sulle sigarette elettroniche), all’alleanza fra medico e paziente. Esprime la sua opinione, decisa e autorevole, su temi di forte attualità, come i tagli alla sanità e le cure alternative (anche il caso Stamina) e la ricerca indipendente. Indica la strada da seguire per affrontare il dolore e il fine vita, e rivolge i suoi consigli a chi vuole avvicinarsi a una professione, quella del medico, diversa da tutte le altre.
Scritto con umanità, profonda saggezza e altrettanta semplicità, Curare è prendersi cura è una confessione aperta e sincera, e insieme un prezioso contributo al dibattito sulla salute.