Si è tenuta ieri, 21 dicembre, presso la Sala Ragazzi della Biblioteca Comunale Giacomo Manzù, la consueta conferenza stampa di fine anno del Sindaco di Aprilia Antonio Terra. Il Primo Cittadino ha ripercorso gli eventi e le attività politiche del 2016 e ha illustrato gli obiettivi dell’Amministrazione per l’ultimo tratto di consiliatura, la cui scadenza naturale del mandato elettorale è prevista per la primavera del 2018. Presenti anche i componenti della Giunta e il Presidente del Consiglio Comunale Bruno Di Marcantonio.
Il Sindaco Antonio Terra si è detto fiducioso di concludere il programma elettorale e portare a compimento gli obiettivi prefissati. Ciò anche per l’impegno profuso degli Uffici comunali capaci di sfruttare le opportunità di accesso ai diversi finanziamenti sovraccomunali. Questo, infatti, ha permesso nel corso del 2016 l’inaugurazione del primo Asilo Nido comunale, della Serra Fotovoltaica e del Polo Culturaprilia (per il quale di recente è stato ottenuto un ulteriore finanziamento), la riqualificazione del Giardino dei Sorrisi (fiore all’occhiello dell’ente comunale quale centro socio ricreativo per diversamente abili) e della sede municipale distaccata di Piazza dei Bersaglieri (conosciuta come Palazzo di Vetro).
“Recentemente – ha confermato il Sindaco – abbiamo chiesto un importante finanziamento per il progetto Life, programma europeo per l’ambiente e l’azione per il clima, che se accolto consentirà la riqualificazione verde ed ecosostenibile dell’area della stazione di Campoleone e dell’area nei pressi della Scuola di Via Amburgo. Entro il 30 dicembre, poi, gli uffici presenteranno un progetto sociale finalizzato all’ottenimento di un contributo di 330 mila euro nel triennio nell’ambito del programma operativo nazionale per l’inclusione sociale. Tutto ciò è merito degli uffici che lavorano in sinergia: pensiamo alla ristrutturazione del Centro Sada, che ospita l’Associazione Alzheimer, per il quale abbiamo stanziato 400 mila euro di fondi comunali. Si tratta di un progetto che ha interessato i Servizi Sociali e i Lavori Pubblici in piena sintonia”.
Terra ha poi toccato altri temi, tra cui la Sanità (e il recente incontro in Regione Lazio per il confronto chiesto dall’Amministrazione sulle pesanti carenze di strumenti ed organico nelle strutture pubbliche apriliane), l’edilizia scolastica (900 mila euro stanziate per la ristrutturazione di diversi plessi scolastici di periferia), le opere di urbanizzazione come i tre cantieri in fase avanzata o già appaltati per la realizzazione delle opere fognarie a Fossignano, Cogna e nel comparto Tevere-Arno-Ticino. “L’anno venturo – ha aggiunto il Sindaco di Aprilia – saranno posti in essere interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di diverse strade urbane ed extraurbane”.
Il Sindaco ha poi rinnovato le proprie preoccupazioni per il progetto di insediamento di una discarica, “che investe la Regione– ha detto Antonio Terra – della responsabilità di decidere se sul territorio di Aprilia sia davvero necessaria tale realizzazione che determinerebbe di conseguenza la gestione dei rifiuti provenienti da altre città, in considerazione del fatto che Aprilia è autosufficiente e non ha bisogno di nuovi impianti”.
La relazione ha toccato anche lo stato di salute delle due aziende Progetto Ambiente e Multiservizi. “La prima – ha aggiunto il Sindaco – ha raggiunto ormai un livello di eccellenza tale da essere presa a modello in altri Comuni laziali e i risultati positivi sono evidenti, viste le ultime statistiche sulla raccolta differenziata. Per la seconda, già durante il prossimo Consiglio Comunale porremo in essere alcune importanti misure, necessarie per la salvaguardia delle attività e dei servizi fondamentali che la stessa Azienda eroga ai cittadini”.
Viceversa, il Sindaco non si è detto soddisfatto del dato ancora elevato di evasione fiscale. “La Tari è stata pagata dal 68% dei contribuenti – ha dichiarato – e ciò non ci fa piacere. Tuttavia la situazione è destinata a cambiare drasticamente per effetto dell’azione di contrasto del fenomeno dell’evasione attraverso l’incrocio delle banche dati (del settore Ambiente e delle società erogatrici di servizi come corrente elettrica e gas). Da settembre sono stati emessi già mille accertamenti. Siamo convinti che l’alleggerimento della pressione fiscale per la Tari deve passare non solo attraverso i buoni risultati della gestione dei rifiuti, ma anche attraverso l’estensione del bacino dei contribuenti. Per arrivare a bollette più basse, ma anche al rispetto del principio di equità fiscale”.
In ultima analisi, Terra ha rilanciato la natura della coalizione civica, esprimendo un plauso a tutti i Consiglieri Comunali di maggioranza e agli stessi Assessori che stanno svolgendo il loro ruolo con impegno e responsabilità istituzionale al sevizio della pubblica Amministrazione.