“Il Giubileo 2025 è ormai alle porte, ma il Campidoglio è in ritardo su tutto. Siamo molto preoccupati, le opere in programma sono importanti, dalla risistemazione della stazione Termini ai sottopassi di via della Conciliazione, Porta Pia, piazza Risorgimento, rinnovando anche quello di via Gregorio VII. E poi percorsi pedonali e Grab, lavori alle stazioni della metro, rinnovo parco mezzi pubblici, le tramvie Termini-Vaticano-Aurelio e quella sulla Palmiro Togliatti, senza dimenticare la prosecuzione del Piano sampietrini a Prati e altro. Ma i nodi urgentissimi da sciogliere restano stretti. Sono quelli che soffocano la Capitale e la paralizzano nella vergogna di fronte alla sua stessa storia, al suo prestigio culturale, storico, archeologico e, naturalmente, religioso. Pulizia, decoro, sicurezza, trasporti, strade, rispetto della legalità: senza una soluzione a questi gravi problemi che affliggono Roma, Gualtieri sta solo propinando la solita fuffa fatta di belle parole, buoni propositi e belle idee. Il Sindaco usi i suoi poteri speciali di commissario e cominci a far funzionare la città. Il nuovo governo di centrodestra sarà certamente attento alla Capitale d’Italia: la Lega è pronta a collaborare, lo è sempre stata, ma Gualtieri non cerchi scuse guardando al futuro mentre oggi ogni occasione è buona per eludere il confronto anche in Assemblea Capitolina e continuare e rimestare il cucchiaio nel nulla”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, commentando la situazione della città in vista del Giubileo 2025.