Si è chiusa con successo l’iniziativa promossa dal Comune di Aprilia lo scorso 25 novembre in occasione della Giornata Mondiale contro il femminicidio e la violenza di genere. Presso Culturaprilia, l’Amministrazione ha organizzato la manifestazione “Uniti per dire basta!”, iniziativa capace di coniugare momenti di dibattito ed approfondimento insieme ad interventi culturali, questi ultimi anche particolarmente rilevanti.
In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale sono intervenuti il Sindaco di Aprilia Antonio Terra, l’Assessore ai Servizi Sociali e Pari Opportunità Eva Torselli, il Vice Sindaco Franco Gabriele e gli Assessori all’Ambiente Alessandra Lombardi e alla Cultura Francesca Barbaliscia. Su delega del Garante dell’Infanzia della Regione Lazio è intervenuta la dottoressa Monica Sansoni. Significativa la presenza di quest’ultima, la quale ha confermato l’opinione favorevole degli uffici regionali rispetto alla volontà espressa dall’Amministrazione Comunale di istituire uno sportello del Garante per l’Infanzia ad Aprilia.
Nel corso dell’iniziativa, presentata dalla dottoressa Marina Cozzo, sono intervenuti la professoressa Rita Capponi, esperta di politiche di genere, e il dottor Alessandro Marchetti, funzionario di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Roma, il quale ha introdotto un’esibizione di tecniche di autodifesa personale a cura dell’Associazione Anaspol.
Tre i pregevoli intermezzi musicali a cura del quartetto femminile J-Fleas, mentre il momento centrale dell’evento è stato rappresentato da “Non sapevo fare la valigia”, testo teatrale di circa 30 minuti di Betta Cianchini, magistralmente interpretato dalle attrici Giada Prandi e Veronica Milaneschi.