È stata approvata ieri dalla Giunta Comunale, la Delibera di indirizzo per l’istituzione di una comunità energetica nel territorio tuscolano, senza finalità di lucro, con l’obiettivo di superare l’utilizzo del petrolio e dei suoi derivati e di incentivare la produzione, lo scambio e l’autoconsumo di energie prodotte da fonti rinnovabili.
«La Delibera approvata ieri è un primo fondamentale passaggio per arrivare alla realizzazione di una comunità energetica nel nostro territorio che ha lo scopo di ridurre i consumi energetici, apportando benefici ambientali, economici e sociali alle comunità di riferimento – dichiara l’Assessore all’Ambiente Franco D’Uffizi -. L’obiettivo è quello di sviluppare in breve tempo sinergie con tutti gli enti di ricerca, i comuni limitrofi, le aziende agricole e vinicole, le PMI e i privati cittadini. Ringrazio il dott. Basilio Ventura che per primo ha suggerito e sostenuto l’idea di avviare una comunità energetica sul nostro territorio, il dott. Matteo Martini per la consulenza tecnica offerta e i colleghi di Giunta per le valutazioni positive espresse sul progetto».
«Come Amministrazione abbiamo accolto favorevolmente l’avvio dell’iter procedurale per la costituzione di una comunità energetica nel nostro territorio – aggiunge la Sindaca Francesca Sbardella -. Si tratta di uno strumento duttile in grado di garantire sostegni all’associazionismo locale e al terzo settore, consentendo l’accesso all’energia a soggetti indigenti, ad esempio attraverso la sostituzione di forme di sussidio diretto nel pagamento della bolletta; oppure di avviare progetti di social housing per la condivisione dell’energia prodotta, abbattendo il costo per kilowatt ai cittadini in difficoltà».
I prossimi passaggi saranno quelli di redigere la bozza di Statuto della futura Comunità Energetica sulla base delle indicazioni delle normative europee, nazionali e regionali, che dovrà essere sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale. Nel frattempo, sarà avviato un censimento dei sistemi di produzione di energia rinnovabile da fotovoltaico presenti sul territorio, verificando anche le possibili fonti di finanziamento pubbliche, finalizzate a facilitare le fasi di start-up delle comunità energetiche.