A Frascati sabato mattina, si è verificata l’ennesima aggressione ai danni di un operatore della Polizia Locale. Un uomo incapace di intendere e di volere, ha aggredito una pattuglia con a bordo due operatori che erano in coppia ma con i mezzi dati loro in dotazione sono riusciti ad immobilizzarlo. Un caso fortuito, perché spesso gli operatori nei comuni sono lasciati soli nello svolgimento delle loro attività.
Di seguito in una nota stampa le dichiarazioni di Giancarlo Cosentino Segretario Generale della CISL Funzione Pubblica Roma Capitale e Rieti:
La Cisl Fp Roma e Rieti esprime la propria solidarietà ai due agenti di Polizia Locale aggrediti ieri mattina a Frascati, alla Comandante e a tutti i colleghi del Comando.
“Sono oramai giornalieri ed innumerevoli gli episodi di aggressione e minaccia a carico degli ufficiali ed agenti della Polizia Locale, ancora una volta, purtroppo, sabato mattina a Piazzale Capocroce a Frascati si è verificato un ulteriore episodio, quando un uomo – successivamente accertato come persona non in grado di intendere e volere a causa di alterazione psicofisica – ha aggredito la pattuglia composta da due agenti della Polizia Locale intervenuta a seguito della segnalazione di alcuni cittadini preoccupati dal fatto che un soggetto avrebbe iniziato a fermare le auto in transito minacciando ed aggredendo verbalmente i conducenti. L’intervento della pattuglia non ha scoraggiato l’uomo, che anzi si è scagliato contro i due agenti, fintantoché non è stato immobilizzato grazie alla professionalità degli agenti e con l’aiuto dei dispositivi di protezione e di autotutela in dotazione, accompagnato, a seguito di proposta e convalida di due medici, presso l’ospedale di Frascati per essere sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio. Chiediamo ancora una volta a tutti gli enti di provvedere, per la tutela degli ufficiali ed agenti della Polizia Locale, che i servizi vengano svolti da almeno due unità con gli adeguati dispositivi di protezione individuali e di autotutela previsti per legge, inoltre ribadiamo la necessità di adeguare l’attuale normativa nazionale affinché la Polizia Locale possa ottenere le stesse tutele previdenziali e assistenziali delle forze di polizia statale, in quanto primo baluardo della sicurezza urbana negli oltre ottomila comuni italiani.”