Il ministro dell’Interno Matteo Salvini, è arrivato ieri sera a Sabaudia alle 21,30. Ad accoglierlo sul palco sulle note della colonna sonora “Nessun dorma”, una folla acclamante di sostenitori, ed amministratori locali dei comuni limitrofi, con i vertici della Lega, tra cui il deputato Francesco Zicchieri. Sul palco Salvini non ha usato mezzi termini ed è andato dritto al fulcro della giornata di ieri, che ha il visto il governo in una fase di crisi, difficilmente sanabile:
“Non mi interessano i rimpasti, ministri in più o in meno: mi interessa fare le cose per l’Italia. Non sono fatto per le mezze misure, o facciamo cento, o si vota. Star lì a scaldare la poltrona non fa per me. Sono tre giorni che non dormo. Quando senti la responsabilità sulle spalle non è semplice. Vi dò la mia parola che quello che farò non sarà nell’interesse del mio partito ma per il Paese”. A chi chiede se incontrerà Di Maio, la sua è una risposta secca e negativa. “Non vi nego che negli ultimi 2/3 mesi qualcosa con gli alleati è, cambiato e si è rotto, abbiamo ricevuto troppi no”. Poi spazio al suo giudizio sulla Tav: “Hai speso soldi per fare lavori e allora tanto vale continuare a lavorare”. E ancora: “Non ci interessano poltrone in più. Sulla giustizia: “I giudici devono pagare”. Salvini precisa che se le cose non verranno fatte: “meglio fare come nel matrimonio quando non si va più d’accordo. Fare la scelta che persone adulte devono fare, divorziare. Vogliamo una manovra economica di sostanza e ambiziosa, la battaglia che sarà pesantemente presente. A Bruxelles possono dire quello che vogliono, sarà per i 4 milioni di disabili che sopravvivono con 250 euro al mese, è una vergogna. La pancia? Omo de panza omo de sostanza. Non avessi mai fatto 10 giorni di vacanza con mio figlio in Romagna…il ministro in spiaggia in costume… ma voi a Sabaudia ci andate in giacca e cravatta in spiaggia? Non escludo diritto di voto a partire dai 16 anni“.
A partecipare per Anzio, il sindaco leghista Candido De Angelis, l’assessore Gianluca Mazzi ed alcuni consiglieri di maggioranza.