Lieto fine per una famigliola dell’Honduras, un anziano papà di 71 anni, che si è smarrito ieri sera all’aeroporto di Fiumicino dopo l’arrivo, e la figlia, giunti nella Capitale per turismo religioso. Dopo essere atterrati poco dopo le 21, con un volo da Istanbul, ed aver prelevato i bagagli ai nastri di riconsegna del Terminal 3, all’uscita la coppia si è diretta al piano superiore, alla quota partenze, dove aveva appuntamento con un’accompagnatrice. Qui, però, l’anziano si è improvvisamente allontanato e ha fatto perdere le proprie tracce. La figlia, allarmata, dopo aver girato in alcune aree dello scalo, non riuscendo più a ritrovarlo, ha contattato intorno alle 22 una pattuglia dei carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma chiedendo aiuto. Ha raccontato ai militari, con qualche difficoltà di comprensione per la lingua ed in stato di evidente agitazione, dell’allontanamento del papà, fornendo una descrizione sommaria dell’uomo e di come era vestito. I carabinieri, dopo aver attivato annunci anche agli altoparlanti tramite la società di gestione aeroportuale, si sono subito mobilitati, girando nei vari ambienti dello scalo e, dopo alcune ricerche, sono riusciti a rintracciare l’uomo poco dopo le 23, un po’ disorientato, presso la stazione ferroviaria del Leonardo da Vinci, e prima che potesse allontanarsi ulteriormente a bordo di un treno. Qui, l’abbraccio con la figlia e una foto ricordo, di gruppo, con i carabinieri che sono riusciti a ritrovare l’anziano.(ANSA).