Un altro inqualificabile caso di cronaca si è appena consumato nel mondo sportivo dilettantistico. Stavolta siamo allo stadio “Sandro Pertini” di Fiano Romano, dove ieri, domenica 16 ottobre, si giocava una partita del girone B di Promozione tra i padroni di casa e il Grifone. La formazione ospite segna allo scadere la rete del vantaggio e, da quel momento, si scatena il far west sia in campo che sugli spalti. Monta la rabbia della squadra casalinga, già ridotta in nove per i due cartellini rossi decretati dall’arbitro, che si trova incredibilmente ad essere rincorso e aggredito.
Dagli spalti, anziché cercare di riportare alla tranquillità la situazione, tifosi e parenti dei “calciatori” incitavano alla rissa contro il direttore di gara. Si è così reso necessario l’intervento dei carabinieri della Stazione di Fiano Romano, con i militari diretti dal capitano Salvatore Ferraro della Compagnia di Monterotondo, che ora effettueranno i dovuti accertamenti per fare piena luce su quanto accaduto.
L’incontro è stato comunque portato a termine con estrema professionalità dal direttore di gara, nonostante le percosse ricevute. In arrivo squalifiche e multe pesantissime per i responsabili, in attesa del referto del protagonista (suo malgrado) della vicenda, che – dopo essere stato visitato e medicato – ha steso il referto che finirà nella scrivania del Giudice Sportivo per la quantificazione delle sanzioni da comminare.