È di pochi minuti fa la notizia che la Protezione Civile, ha autorizzato in considerazione del contesto in atto del Coronavirus, il trattamento dei dati sensibili dei contagiati e dei soggetti in quarantena. Una decisione presa laddove, risulti necessario per l’espletamento delle relative funzioni attribuitegli nell’ambito dell’emergenza determinata dal diffondersi del Covid-19. I dati personali, saranno inviati dalla Asl ai soggetti pubblici o privati che operano nel settore Sanitario Nazionale, allo scopo di assicurare una più efficace gestione dei flussi e dell’interscambio. Pertanto si legge nel documento i dipartimenti di Prevenzione delle aziende sanitarie locali, devono assicurare la trasmissione dei dati a tutti i soggetti legittimati, in particolare modo alle Prefetture, alle forze di Polizia, ai Vigili del Fuoco, nonché al fine di assicurare il servizio di assistenza ai Comuni.