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Ecomostro al Porto di Nettuno, Fratelli d’Italia e Città Futura: “Doveva essere demolito ma a tutt’oggi nulla è cambiato”

Fratelli d’Italia Nettuno e Città Futura si sono fatti portavoce di numerosi cittadini che vorrebbero conoscere le intenzioni dell’attuale amministrazione grillina circa il cosiddetto ecomostro della Marina di Nettuno.
“Alla luce della sentenza emessa nel 2014, l’immobile della Marina di Nettuno, meglio noto come l’ecomostro del litorale – dichiara Rosalba Esposito, presidente del Movimento Città Futura – doveva essere demolito. Anche il Commissario Prefettizio prima dell’attuale amministrazione aveva dato l’onere del mandato alla demolizione al dirigente pro tempore, ma a tutt’oggi nulla è cambiato, nel silenzio più totale, nonostante un accesso agli atti del Consigliere regionale FDI Fabrizio Santori”.
“Su input del Circolo di Fratelli d’Italia Nettunia e di Città futura ho inviato una nuova nota urgente di sollecito al Sindaco e al Comune di Nettuno – ha commentato il Consigliere Regionale Fabrizio Santori – per ottenere informazioni circa le richieste depositate al protocollo nel 2012 e nel maggio scorso indirizzate al sindaco e all’ufficio Urbanistica, al fine di conoscere lo stato del procedimento in questione. Attendiamo una tempestiva ed esaustiva risposta che possa fare definitivamente chiarezza su questa problematica, rispetto alla quale vogliamo andare fino in fondo segnalando all’autorità giudiziaria eventuali ostacoli e impedimenti ingiustificabili che si dovessero frapporre”.
“Non è la prima volta che il problema viene sollevato – conclude Danilo Conversi del Circolo Nettunia di Fratelli d’Italia -. Cambiano gli amministratori, i Commissari prefettizi, ma siamo ancora in attesa di una soluzione definitiva rispetto all’ecomostro della Marina di Nettuno che tra tutti gli scempi urbanistici è forse il peggiore del territorio. La costruzione all’interno dell’area marittima in particolare balza agli occhi sia da mare che da terra, e non è certamente il biglietto da visita più accattivante per una città che vuol fare del mare e del turismo uno dei perni della sua rinascita”
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