Di Ruggero Alcanterini
OGGI SI PARLA DELLA RESPONSABILITA’ CIVILE DE MAGISTRATI INQUIRENTI E GIUDICANTI. CI SEMBRA UNA COSA OVVIA, MA MALEDETTAMENTE IN RITARDO CON LA STORIA DEL NOSTRO PAESE. AD ESEMPIO, IL 7 GIUGNO 1993 VENIVA ARRESTATO PER CORRUZIONE AGGRAVATA L’EX MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, ON. CLELIO DARIDA. TRATTENUTO IN CELLA A S. VITTORE PER 54 GIORNI, FINIVA AI “DOMICILIARI” SINO AL 9 SETTEMBRE, PER ESSERE POI PROSCIOLTO DAL GIP, DALLA CORTE D’APPELLO E DALLA CASSAZIONE PER “NON AVER COMMESSO IL FATTO”. IL 20 MARZO DEL 1997, LA CORTE D’APPELLO DECISE PER IL MASSIMO RISARCIMENTO CONSENTITO DALLA LEGGE (100 MILIONI DELLE VECCHIE LIRE) PER “INGIUSTA DETENZIONE”. LASCIO D OGNUNO DI NOI LA RIFLESSIONE, CHE HA GIA’ FATTO OGGI LO STESSO PRESIDENTE, SERGIO MATTARELLA, SUL DELICATISSIMO COMPITO CHE DEVE SVOLGERE LA MAGISTRATURA. ANCHE PER QUESTO, CON UN CRITERIO ANCHE MORALMENTE RISARCITORIO, VOGLIO RICORDARE CHE IL 23 GENNAIO DEL 1970, IL NUOVO SINDACO DI ROMA, CLELIO DARIDA, SUCCEDEVA A RINALDO SANTINI E SIGLAVA GLI ATTI DELLO STORICO CONVEGNO NAZIONALE DEGLI ASSESSORI ALLO SPORT, CHE SI ERA TENUTO IN CAMPIDOGLIO UN ANNO PRIMA SUL TEMA “LO SPORT E GLI ENTI LOCALI”, CON LA RELAZIONE INTRODUTTIVA DEL PADRONE DI CASA, CARLO ROSATO. DARIDA AFFERMAVA CONSAPEVOLE: “Parlare di sport in una città come Roma, oppressa da mille problemi…potrebbe sembrare alquanto difficile. Troppo spesso, infatti, gli assillanti problemi della casa, del traffico… sviano l’attenzione da altre attività, come lo sport, che pure debbono essere considerate importanti in una società composta in gran parte da giovani e giovanissimi… “. Il IL CONVEGNO SI SAREBBE CONCLUSO SOTTOLINEANDO IL RUOLO FONDAMENTALE DELLE AUTONOMIE LOCALI E IN PARTICOLARE DEI COMUNI, RINVIANDO AD UN COORDINAMENTO TRA GLI ASSESSORI ALLO SPORT IL COMPITO DI INCALZARE I LEGISLATORI, MA LA CRISI PETROLIFERA ERA ALLE PORTE E POI, E POI, SAREBBE PASSATA TANTA ACQUA SOTTO I PONTI, SINO AI NOSTRI GIORNI. COSI’ DOPO 45 ANNI, DOMANI, A SENIGALLIA SI TERRA’ UN NUOVO APPUNTAMENTO CON CONI, ANCI, MONDO PARALIMPICO , PARLAMENTO, OPERATORI DEL TURISMO , RAPPRESENTANTI DI AZIENDE E SOPRATTUTTO CON IL COMITATO NAZIONALE ITALIANO FAIR PLAY, CHE CON BESPORT STA DANDO VITA AD UNA GEOMAPPATURA DELLE RISORSE , DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA, PARTENDO DAL PRESUPPOSTO CHE LO SPORT COSTITUISCE UNA GRANDE OPPORTUNITA’ SENZA LIMITI DI TEMPO E SPAZIO, ESCLUDENDO PERO’ LE PERVERSIONI DA TIFO VIOLENTO…