Di Ruggero Alcanterini
ANCHE IN MEMORIA DI VITALIANA CARNESECCHI (NELLA FOTO CON ELENA CAPORASO E ISABELLE BLUM AL VERTICE INTERNAZIONALE DI GENEVE NEL 1955) CUI DOMANI RENDEREMO L’ESTREMO OMAGGIO (ORE 9 – CAPPELLA DEL CIMITERO FLAMINIO – ROMA) PENSO DI DOVER TORNARE SULLA QUESTIONE GRECIA – EUROPA, RINVERDITA CON IL PROGETTO SPORTIVO UNIVERSITARIO “CAMMINARE INSIEME” . CREDO CHE IL CONCETTO DI UNA FEDERAZIONE DI STATI BASATA SU ECONOMIA E BUROCRAZIA SI POSSA SINTETIZZARE IN UNA DEFINIZIONE ESSENZIALE: “BRUTTA SENZA ANIMA”. SE VOGLIAMO DARE UN BEL VOLTO E UN’ANIMA AD UNA CONFEDERAZIONE DI STATI, CHE NON PRESCINDA DAL PRINCIPIO DI PARI OPPORTUNITA’ PER TUTTI, ALLORA NON POSSIAMO CHE CONSIDERARE LA GRECIA COME LA NOSTRA PIETRA ANGOLARE, SIA SE CONCEPIAMO LO SPORT COME UNA CONQUISTA DELLA CIVILTA’ DI BEN TRE MILLENNI OR SONO AD OLYMPIA, SIA SE VOGLIAMO CONTINUARE A RIEMPIRCI OCCHI, BOCCA E ORECCHIE CON IL MITO ISPIRATORE DI EUROPA, ASSOLUTAMENTE GRECO. GLI OCCHIUTI BANCHIERI ED I NEGAZIONISTI DOVRANNO FARSENE UNA RAGIONE: SENZA CULTURA E SENZA ANIMA PER NOI ASPIRANTI EUROPEI NON C’E’ FUTURO.