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ECO REMEMBER DEL DIRETTORE Ruggero Alcanterini 2 FEBBRAIO 2016

Di Ruggero Alcanterini

 

 

Dopo il ricordo di Donato Martucci, per COMUNICARE LO SPORT, vale il personaggio Giuseppe Brunamontini (nella foto con Roberto Bettega) uno degli autori che piu’ a lungo si e’ impegnato per esaltare lo sport nella narrativa. Brunamontini – e’ il ricordo dell’ufficio stampa del Coni – ”ha saputo nell’arco di una vita intera coniugare la sua genuina passione per lo sport con i suoi molteplici interessi culturali”. Lo sport era da lui considerato una sorta di vocazione, tanto che dal 1971 al ’92 Brunamontini e’ stato il responsabile delle attivita’ culturali del Comitato olimpico nazionale, rilanciando in quella veste anche i concorsi letterari sportivi.

 

Nato a Fermo il 24 gennaio 1926, lo scrittore ha vissuto con intensita’ la vita dei circoli letterari romani negli anni Cinquanta, distinguendosi per la versatilita’ con la quale sapeva esprimersi, passando dalla narrativa alla divulgazione naturalistico-scientifica (in quest’ultimo ambito ha curato molti volumi della collana ”Ethica Humana” della casa editrice Sport & Cultura). Nel 1967 con il romanzo ”Il cielo sulle tribune” (Rizzoli) vinse il premio letterario del Coni, a cui si sono aggiunti altri numerosi riconoscimenti, tra cui due Selezione Bancarella Sport con ”L’elefante nella piscina” nel 1978 (Badaloni editore) e ”Racconti all’aria aperta” nel 1983 (Le Monnier). Brunamontini e’ autore anche di due antologie, ”Omaggio al pallone” e ”Omaggio al volo”, edite entrambi dall’arbitro Luigi Agnolin, oltre a raccolte di testi della letteratura sportiva e sui 50 anni del Totocalcio. PROSSIMO APPUNTAMENTO dI COMUNICARE LO SPORT giovedì 4 febbraio, sempre all’Auditorium delle Federazioni Sportive in Viale Tiziano, 74 (ore 15 – 18).

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