di Ruggero Alcanterini
ABDON PAMICH CONSEGNA A PAPA FRANCESCO IL SIMBOLO DEL PELLEGRINO
Il campione olimpico emblema dei “camminatori” e dei pellegrini: Emozionato come prima di una grande gara, sarà il quinto Papa che incontro.
L’eccezionale documento finalmente disponibile anche al pubblico.
Sarà il campione olimpico Abdon Pamich a donare mercoledì 24 febbraio a Papa Francesco la Placchetta del Pellegrino, antico “testimonium” metallico proveniente dagli archivi della Biblioteca Apostolica Vaticana, svelato lo scorso mese dopo quasi 1000 anni.
Il giorno prima, martedì 23 febbraio, Pamich riceverà ufficialmente la fedele replica del “Testimonium” dedicata al Santo Padre da parte del Prefetto della Biblioteca Apostolica, Mons. Cesare Pasini, nel corso di una manifestazione che si terrà alle 16.00 alla Libreria Internazionale Paolo VI in via di Propaganda 4 a Roma.
Presente anche il Presidente del Comitato Nazionale Fair Play del CONI, Ruggero Alcanterini, che ha segnalato, tra i tanti atleti meritevoli della storia italiana, l’immagine di “grande camminatore” di Abdon Pamich.
Tempi tecnici permettendo, l’evento potrebbe essere oggetto di uno speciale annullo filatelico emesso dalle Poste Vaticane.
Papa Francesco ha dichiarato che “L’unità si aggiunge solo camminando” proprio nello storico incontro con il Patriarca russo Kirill a Cuba il 12 febbraio, e Abdon Pamich rappresenta idealmente con i suoi rekord sportivi – tra cui l’indimenticabile vittoria nella marcia alle Olimpiadi di Tokyo del 1964 – l’emblema del “cammino” e dei grandi camminatori del pellegrinaggio. Sembra che tra allenamenti e gare Pamich, oggi ottantatreenne, abbia percorso per oltre cinque volte il periplo della Terra.
Anche il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, riferendosi proprio alla Placchetta del Pellegrino, ha descritto i pellegrini quali “eccezionali alfieri di come si raggiunge la vittoria dello spirito, medaglia d’oro senza tempo”. Abdon Pamich ne incarna tutta l’essenza.