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Amianto

Sabato 22 Settembre doppio appuntamento con l’ONA

L’Osservatorio Nazionale Amianto con il suo coordinatore Calogero Vicario, con il grido di battaglia ‘Bonifica, cura, risarcimenti per le vittime e per i familiari e punizione dei colpevoli’, per questo subito lo sportello amianto Sicilia – ONA, come articolazione dello sportello nazionale amianto ONA.

L’ONA Sicilia ha rilevato un ulteriore picco di patologie asbesto correlate, che rende necessario al più presto istituire lo sportello amianto Sicilia, organizzato dall’ONA, con centro di riferimento nel Comune di Priolo Gargallo città martire dell’amianto, anche grazie all’impegno del Sindaco Dott. On.le Pippo Gianni. Infatti, di fronte all’immobilismo e/o ai ritardi della Regione è necessario che i cittadini si organizzino autonomamente attraverso l’ONA, prima di tutto con il coordinatore Calogero Vicario, e poi con il Dott. On.le Pippo Gianni, che in qualità di medico e medico legale potrà procedere, oltre che alle terapie e cure, anche alle certificazioni di malattia professionale, e all’assistenza, anche giudiziaria, affidata all’Avv. Ezio Bonanni, presidente dell’ONA e in loco anche all’Avv. Alessandro Scuderi dell’Ufficio legale ONA Sicilia.

Assemblea di Priolo Gargallo

ONAL’ONA ha organizzato per il giorno sabato 22 settembre 2018, un duplice appuntamento per discutere del rischio amianto e altri cancerogeni che preoccupa la comunità di Priolo
e tutta l’area ad elevato rischio industriale come i Comuni di: Melilli, Augusta, Siracusa, Solarino e Floridia. La conferenza intitolata “Rischio amianto e altri patogeni, prevenzione” avrà luogo in un primo momento nell’Aula Consiliare di Priolo Gargallo dove i lavori saranno avviati alle ore 09:30, presiederà l’On.le Pippo Gianni Sindaco di Priolo e membro del comitato tecnico scientifico ONA. Modererà l’avv. Ezio Bonanni Presidente ONA, parteciperanno all’incontro importanti membri della comunità scientifica mondiale e professionisti di rilievo nell’ambito della tutela legale e dell’ambiente: Prof. Dott. Marcello Migliore, Prof. Dott. Luciano Mutti, Dott. Paolo Tralongo, Avv. Alessandro Scuderi, Sig. Calogero Vicario, Ing. Salvatore Cocina, Avv. Antonio Giardina, Avv. Salvo Sbona e il Presidente del Consiglio Comunale Francesca Marsala.

Assemblea pubblica presso il Comune di Melilli (altra città martire dell’amianto)

Il secondo appuntamento avrà luogo invece nell’Aula Consiliare di Melilli e sarà dato il via ai lavori alle ore 15:30.

ONAVi parteciperà in questo caso anche Giuseppe Carta Sindaco di Melilli e Rosario Cutrona, Presidente del Consiglio Comunale di Melilli. È in corso una vera e propria epidemia di patologie asbesto correlate, come confermato all’interno del testo “Sicilia il libro delle morti bianche. Cause, eventi e testimonianze”, scritto a cura dell’avv. Ezio Bonanni e presentato proprio in Sicilia presso il Palazzo dei Normanni lo scorso 19 Aprile 2018, ma nonostante la gravità della situazione tutto tace nelle segrete stanze dell’amministrazione regionale e nazionale. L’On.le Pippo Gianni nel 2011 ha sposato la causa dell’ONA ed in particolare le poderose iniziative ivi assunte grazie alla collaborazione del Coord. Regionale Calogero e dal presidente Nazionale Avv. Ezio Bonanni. Passata la Legge Regionale Amianto nell’isola, le autorità regionali hanno in qualche modo anestetizzato la norma impedendo l’istituzione di un eccellente Centro di Riferimento per le patologie asbesto correlate presso l’Ospedale Muscatello di Augusta. Ad aumentare le preoccupazioni e lo sconforto nelle vittime, lavoratori malati, vedove e orfani, sono state le autorità regionali e gli esponenti del parlamento nazionale che lo scorso 6 settembre 2018 hanno disertato l’assise comunale convocata d’urgenza dal sindaco di Priolo, Pippo Gianni, che ha determinato addirittura l’occupazione dell’Aula Consiliare da parte dei Consiglieri Comunali di Maggioranza come segno di protesta.

La popolazione locale è stanca di convivere con l’idea di dover scegliere tra vivere e lavorare onestamente, per lavorare non dovrebbero occorrere compromessi. Occorre una maggiore tutela nei confronti dei cittadini ma in particolare dei lavoratori esposti ad amianto e altri cancerogeni. Per questo l’Osservatorio Nazionale Amianto ha istituito questa ulteriore importante iniziativa, per sollecitare l’intervento delle istituzioni e per sottolineare all’opinione pubblica la necessità di bonificare i siti che ad oggi risultano ancora contaminati e soprattutto chiedere a gran voce che venga ripristinato il centro di riferimento presso l’Ospedale Muscatello.

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