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Superare le difficoltà economiche attraverso la coesione. Questo uno degli obiettivi del candidato sindaco al Comune di Nettuno Rodolfo Turano. Idee chiare e la certezza di riuscire a portare la città fuori da una situazione di stallo che si protrae ormai da molto tempo. Come? Attraverso forme di associazionismo sovracomunali, con gli enti locali che chiaramente manterrebbero la propria autonomia, e l’arrivo di quei finanziamenti europei troppo spesso dimenticati. “È attraverso le forme associative sovracomunali – spiega Turano – che i Comuni possono raggiungere i livelli di adeguatezza auspicati. Vale anche per Nettuno, dove la condivisione di progetti con Anzio, Ardea e Pomezia potrebbe rappresentare il punto di svolta per la rinascita della città grazie soprattutto all’arrivo di finanziamenti europei. Una possibilità che va sfruttata fino in fondo e sulla quale bisogna iniziare a lavorare da subito”. Diversi i vantaggi che conseguirebbero da questa politica associativa, come una più agevole reingegnerizzazione dei processi organizzativi, l’uniformità di procedimenti amministrativi attivati, e una più efficace capacità progettuale in grado di fungere da attrattore di risorse finanziarie soprattutto comunitarie. Tutte idee, progetti e prospettive di crescita economica che verranno illustrati dallo stesso Turano ai cittadini nel corso della manifestazione che si terrà domenica a Nettuno sul lungomare Matteotti.
Cosimo Bove
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