Anche domenica 1° ottobre 2017, come tutte le prime domeniche del mese, torna l’ingresso gratuito nei Musei Civici della città per tutti i residenti a Roma e nell’area della Città Metropolitana con molte iniziative per bambini e adulti e una grande varietà di mostre da visitare.
Inoltre, come prima domenica del mese, il percorso di visita nell’area dei Fori Imperiali sarà aperto al pubblico gratuitamente dalle ore 8.30 alle 18.30, con l’ultimo ingresso alle 17.30. L’apertura straordinaria prevede l’ingresso alla Colonna di Traiano e, dopo il percorso con passerella attraverso i Fori di Traiano e di Cesare, la prosecuzione attraverso il breve camminamento nel Foro di Nerva, che permette di accedere al Foro Romano, mediante la passerella realizzata presso la Curia dalla Soprintendenza di Stato.
Iniziative ideate e promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
LE ATTIVITÀ’
ORE 11.00
Ci vediamo alle 11.00 – Visita guidata al museo con uno storico dell’arte
Museo di Roma
Galleria d’Arte Moderna
Visite guidate al museo con uno storico dell’arte
ORE 11.00
Visita alla mostra Lo Chat Noir e i Teatri d’Ombre a Parigi
Musei di Villa Torlonia – Casina delle Civette
Visita alla mostra a cura di Cesare Nissirio
ORE 11.00
MACRODomenica per le famiglie
MACRO Via Nizza
Visita guidata alla mostra Cross The Streets e laboratorio didattico per famiglie con bambini da 6 a 12 anni
LE MOSTRE
Ai Musei Capitolini è in corso la mostra Pintoricchio pittore dei Borgia. Il mistero svelato di Giulia Farnese, in cui è esposta per la prima volta la Madonna del Pintoricchio, ritenuta dal Vasari il ritratto di Giulia Farnese, amante di papa Alessandro VI Borgia, accanto al più noto Bambin Gesù delle mani. Presso le Sale Terrene del Palazzo dei Conservatori, La bellezza ritrovata. Arte negata e riconquistata in mostra.
Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali I Fori dopo i Fori illustra le vicende dell’area archeologica dei Fori Imperiali attraverso i rinvenimenti degli scavi degli ultimi 25 anni.
Al Museo di Roma in Palazzo Braschi, nelle Sale al pianoterra,CONTATTO. Sentire la pittura con le mani. Caravaggio, Raffaello, Correggio in un’esperienza tattile. Quattro capolavori pittorici sono presentati in forma di rilievi, per consentire al pubblico di scoprire un’opera bidimensionale attraverso l’esperienza tattile e non visiva.
Al Museo di Roma in Trastevere ’77 una storia di quarant’anni fa nei lavori di Tano D’Amico e Pablo Echaurren. La storia di una generazione e di un paese raccontata attraverso le immagini fotografiche di uno tra i maggiori fotografi italiani e le opere di un artista tra i più interessanti della scena contemporanea.
Alla Centrale Montemartini Freedom Manifesto, una mostra sulla migrazione di uomini e donne in fuga dalla guerra, dalla miseria e dalla sopraffazione vista con gli occhi di artisti e visual designer di fama internazionale
Al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese Silvia Codignola. Autobiografia della madre. Sono quadri a tempera e olio, alcuni disegni e sculture in gesso tutti di piccole e medie dimensioni, realizzati nell’arco del decennio 2006/2016. L’esposizione, incentrata sul rapporto tra la madre e il figlio, è organizzata in un percorso temporale dall’ingresso nel cerchio materno all’uscita nella “realtà”, col neonato che diventa un ragazzo
Al Museo Pietro Canonica a Villa Borghese Denis Savary. Un progetto ispirato al contesto storico e culturale del Museo, che si sviluppa attraverso alcuni dei sistemi espressivi più ricorrenti nel suo percorso creativo: plastico, grafico, installativo.
Alla Casina delle Civette a Villa Torlonia due mostre: Il meraviglioso mondo di Wal. Sculture fantastiche, animali magici e dove cercarli – mostra personale di Walter Guidobaldi in arte Wal, uno dei più originali esponenti della pattuglia dei Nuovi-nuovi organizzata nel 1980 da Renato Barilli – e Lo chat noir e i teatri d’ombre a Parigi. Influenza sull’arte illustrativa fra ’800 e ’900, una delle raccolte d’epoca del Museo Parigino a Roma, che presenta una notevole collezione di immagini consacrate alle “silhouettes” che per anni hanno animato le scene prima dell’avvento del cinema.
Alla Galleria d’Arte Moderna Stanze d’artista: non solo luoghi ideali bensì stanze reali in cui l’arte della prima metà del Novecento è raccontata da dodici dei suoi maggiori esponenti: Mario Sironi, Arturo Martini, Ferruccio Ferrazzi, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Carlo Carrà, Ardengo Soffici, Ottone Rosai, Massimo Campigli, Marino Marini, Fausto Pirandello e Scipione.
Al Museo delle Mura Ti racconto la mia storia. Bambini in fuga in America Latina. La mostra raccoglie fotografie di bambini e adolescenti in alcuni paesi dell’America Latina, costretti a fuggire dalle loro case per la violenza e le persecuzioni subite.
Molte possibilità, come sempre, al MACRO di via Nizza:GEHARD DEMETZ – Introjection; Cross the Streets; Danilo Bucchi – Lunar black; Artisti in Residenza. Mostra Finale – Francesca Ferreri e Marco Gobbi; VISIONI GEOMETRICHE. Opere dalla collezione MACRO #5; Appunti di una Generazione #4 – Simone Berti / Cuoghi Corsello.
Al MACRO Testaccio SEGNALI DI FUMO; Franca Pisani – Codice archeologico. Il recupero della bellezza.
Non rientrano nelle gratuità:
Piranesi. La fabbrica dell’utopia al Museo di Roma in Palazzo Braschi, un’ampia selezione delle opere più significative del grande artista veneziano, straordinario incisore all’acquaforte e figura centrale per la cultura figurativa del Settecento europeo.
Fanno parte dei Musei in Comune: Musei Capitolini; Centrale Montemartini; Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali; Museo dell’Ara Pacis; Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco; Museo delle Mura; Museo di Casal de’ Pazzi; Villa di Massenzio; Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina; Museo di Roma; Museo Napoleonico; Casa Museo Alberto Moravia; Galleria d’Arte Moderna; MACRO – MACRO Testaccio; Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese; Museo Pietro Canonica; Museo di Roma in Trastevere; Musei di Villa Torlonia; Museo Civico di Zoologia.