Erano attesi per oggi, la tensione politico-istituzionale era alle stelle, ma invece i risultati delle analisi relative alla qualità della spazzatura arrivata nella discarica di Albano il 3 agosto – e prelevata con un apposito campionamento dall’Arpa Lazio (Agenzia Regionale di Protezione Ambientale) – verranno rese pubbliche solo, probabilmente, a fine mese, quindi gli ultimi giorni di agosto. Le lungaggini sarebbero dovute alla gestione tecnica delle analisi stesse che verrebbero eseguite non nei laboratori romani di via Saredo, ma in quelli di Frosinone (via Armando Fabi) e Rieti (via Garibaldi). È quanto il dottor Tommaso Aureli dell’Arpa Lazio ha comunicato al telefono, ma in via ufficiale e formale, al consigliere comunale di opposizione di Albano, Marco Moresco, quest’oggi 24 agosto. Tra l’altro, il carico di spazzatura indifferenziata arrivato ad Albano il 3 agosto ed analizzato dall’Arpa Lazio costituisce l’unico, a quanto ci è dato sapere, arrivato fino ad oggi ad Albano non da Roma-Malagrotta ma dall’impianto TMB di Frosinone-Colfelice.
FALDE IDRICHE, C’È ANCORA DA ATTENDERE
Per quanto riguarda l’analisi delle acque prelevate nei 4 pozzi spia interni all’immondezzaio albanense lo scorso 19 agosto – così ha sempre comunicato il dottor Aureli al consigliere Moresco – bisognerà attendere addirittura la prima settimana di settembre, nonostante le analisi dell’acqua vengano eseguite a Roma, nei laboratori di via Saredo. Lo slittamento, in questo caso, è dovuto a motivi ignoti visto che non vi sarebbero problematiche tecniche.
“Resto stupito dalle dichiarazioni del dottor Aureli – dichiara Moresco al Caffè – visto che ero sicuro che la spazzatura arrivata nella discarica di Albano il 3 agosto venisse analizzata a Roma, in via Saredo, il 9 agosto alle ore 10,00, come risulta dai verbali a me consegnati dalla stessa Arpa Lazio. Venerdì tornerò a pressare l’Arpa: pretendo che i dati e le analisi vengano rese pubbliche quanto prima!”.