Dal 27 al 30 maggio c.m. la “CORALE CITTA’ DI NETTUNO” si recherà da dove la storia della nostra fede ebbe
inizio: IPSWICH. Il culto della Madonna delle Grazie fin dall’approdo della sacra icona a Nettuno nel 1550 , è
cresciuto talmente tanto che nel 1854 si decise di nominarla patrona della città. il nostro viaggio ad Ipswich
è in assoluto il primo scambio culturale che Nettuno ha con il luogo di provenienza della “Nostra Signora
delle Grazie”. Tutti i devoti nettunesi conoscono la storia di Nostra Signora delle Grazie. Attraverso le
ricerche del Nostro compianto Don Vincenzo Cerri e proseguite dal dott. J. Docherty di Ipswich si è potuta
ricostruire la genesi di come una statua destinata al fuoco, quella di OUR LADY OF GRACE di Ipswich sia
diventata la NOSTRA SIGNORA DELLE GRAZIE. Per i pochi che non sanno possiamo riassumere che
attraverso una lettera di un certo William Lawrence la statua OUR LADY OF GRACE nel 1538 era stata
sistemata su di una nave dopo essere stata trafugata in quanto pronta per le fiamme ( per ordine di Enrico
VIII d’ Inghilterra). I marinai della nave erano diretti a Napoli ma in prossimità di Nettuno furono colti da
una tempesta. A acque calme tentarono di riprendere il viaggio ma inutilmente perché per ben tre volte il
mare si gonfiò nuovamente fino a travolgere la nave. I marinai si salvarono, nelle vicinanze c’era una
chiesetta. Si gridò al miracolo e i marinai compresero che la Madonna voleva restare a Nettuno.
Chi dei devoti nettunesi non ha cantato
“Dai lidi Britanni
Si sciolse una nave;
Il vento soave
Le vele gonfiò”
[…]“Correva la nave
D’ Italia le sponde,
Quand’ecco sull’onde
Nettuno spuntò”
“Evviva la Madre
Prodigio d’amore
Evviva il Signore
Che a noi la donò
In ragione di tutte queste motivazioni il comune di Nettuno è riuscito finalmente a sottoscrivere un patto di
gemellaggio tra le due comunità di Nettuno ed Ipswich già tentato infruttuosamente negli anni ’70. Per
dare concretezza di scambio fra le realtà delle due città ( culturali, sportive, commerciali, ecc… ) la corale ha
tenacemente perseguito l’obbiettivo di creare interessanti contatti ne nome della musica per tinsaldare il
patto di gemellaggio promosso dal comune. L’occasione effettiva è stata la Rassegane delle corali
polifoniche per i festeggiamenti in onore di Santa Maria Goretti, alla quale è stata invitata la “Ipswich
Choral Society” che uno dei più antichi gruppi corali del Regno Unito e che svolge da anni un’interessante e
prestigiosa attività concertistica. L’invito giunge dopo l’accoglienza che lo scorso anno la corale Città di
Nettuno ha riservato alla “Ipswich Choral Society”. Pienamente soddisfatti ed entusiasti di questo primo
contatto, gli amici inglesi hanno immediatamente ricambiato l’invito. E per noi della “Corale Città di
Nettuno” è un onore aver ricevuto un invito così prestigioso. Il 27 maggio al Comune di Ipswich avremo un
incontro con il Sindaco e le autorità del luogo. Ci saranno altre cerimonie e infine il nostro primo concerto.
Sabato 28 maggio avremo un concerto di musica sacra nella Chiesa di Culpho. Domenica 29 maggio
parteciperemo e animeremo la Santa Messa nella Chiesa di St.Mary at the Elms ( dove è custodita la copia
della Madonna delle Grazie di Nettuno). Interverremo, inoltre, anche ad un matrimonio inglese.
Sono previste anche altre iniziative. Vi aggiorneremo al nostro rientro. Per tutti noi della “Corale Città di
Nettuno”, che abbiamo ancora negli occhi la spettacolare visione della Madonna delle Grazie nella
consueta processione di maggio, che abbiamo cantato per Lei con devozione di figli, non poteva esserci
conclusione più degna: cantare là da dove Lei è partita. La passione per la musica si dimostra, ancora una
volta, un comune denominatore che consente alla nostra Corale di stabilire e rinsaldare rapporti di
interscambio non solo per sé stessa bensì per tenere alto il nome della Città di Nettuno
