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Cosa bisogna considerare per scegliere il sistema di riscaldamento più adatto alle proprie necessità?

È importante scegliere un sistema di riscaldamento che sia adatto e appropriato alla propria casa, altrimenti si corre il rischio di non ottenere il risultato desiderato e, allo stesso tempo, di affrontare spese energetiche considerevoli. La decisione di sostituire l’impianto di riscaldamento obsoleto con uno più moderno ed efficiente rappresenta un vantaggio non solo per il proprio portafoglio ma anche per la salute dell’ambiente che ci circonda. Tuttavia, la scelta del giusto sistema di caldaia può risultare complessa per chi non dispone delle competenze necessarie.

È importante tener conto dei seguenti fattori per la decisione finale:

  1. Posizione geografica: a che temperature esterne è esposta la casa.
  2. Numero di residenti: quante persone abitano in quella casa.
  3. Tipologia di casa: se è un appartamento o una villetta indipendente.
  4. Bisogni da soddisfare: se si richiede solo il riscaldamento o anche la produzione di acqua calda.
  5. Metodo di distribuzione del calore: se la casa ha tradizionali radiatori a disposizione o si intende installare una nuova tecnologia.
  6. Potenza necessaria: la quantità di energia termica necessaria a riscaldare per bene tutti gli ambienti.

È sempre consigliabile rivolgersi ad un esperto qualificato per avere una valutazione completa di tutti gli aspetti tecnici presenti e per identificare il sistema di riscaldamento più adatto alla propria abitazione.

Caldaie murali

La caldaia a parete, o più comunemente caldaia murale, è una tipologia di caldaia a gas che produce calore per il riscaldamento dell’ambiente e per la produzione di acqua sanitaria. Si chiamano così perché vengono installate sulla parete invece che a terra. Più semplicemente, sono le classiche caldaie da appendere al muro dell’abitazione, sia dentro che fuori casa, e vengono usate principalmente per non occupare troppo spazio quando la grandezza degli interni è ridotta. La caldaia murale è adatta per qualsiasi tipologia di interno ed è accessibile alla maggior parte delle persone, con costi non particolarmente elevati in termini di acquisto e installazione.

Le due tipologie di caldaie murali più conosciute sono:

  • Caldaie murali a camera aperta: dette anche a fiamma libera, sfruttano una frazione dell’aria presente nella stanza per il loro processo di combustione.
  • Caldaie murali a camera stagna: o a ventilazione forzata, si differenziano dalle precedenti perché prelevano l’aria esterna per avviare la combustione.

La durata di una caldaia murale, anche se di grandi marche, è generalmente di 10/15 anni ma è probabile che durante questo arco di tempo il suo rendimento vada sempre più a scemare. Il consiglio è quello di affidarsi ad esperti del settore in grado di eseguire rapidi interventi direttamente sull’impianto di riscaldamento. Ad esempio, Vaillant offre assistenza per caldaie murali in più zone di Roma, tramite i suoi rivenditori ufficiali in loco, così da poter usufruire del servizio nel minor tempo possibile.

Impianto di riscaldamento elettrico

La scelta di un sistema di riscaldamento elettrico, invece che a gas, è conveniente quando la produzione di elettricità viene affidata a un meccanismo di fonti rinnovabili, come quello fotovoltaico. Questa tipologia di riscaldamento sta diventando sempre di più una soluzione green ideale per coloro che non vogliono scegliere il gas metano e preferiscono diminuire gli effetti sull’impatto ambientale.

La tipologia più diffusa sul mercato è quella dei termosifoni elettrici. Sono scelti dai consumatori per la loro comodità nel trasporto, che permette di spostarli facilmente da un ambiente all’altro. Ci sono principalmente due tipi di termosifoni elettrici: i termoventilatori che presentano piccole dimensioni e sono ideali per riscaldare ambienti sotto ai 30 metri quadri, e i radiatori elettrici che usano una resistenza elettrica capace di scaldare liquidi come acqua e olio, contenuti all’interno del dispositivo. Ovviamente la funzionalità e il rendimento dei termosifoni elettrici dipende dal materiale con cui sono costruiti, in base al quale variano anche i prezzi.

Caldaie a condensazione

Le caldaie a condensazione rappresentano una scelta tradizionale e affidabile quando si decide di sostituire un sistema di riscaldamento già presente. Questa tecnologia moderna è altamente efficiente e si adatta bene a diverse situazioni, consentendo di generare calore per il riscaldamento degli ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria.

Sebbene possano comportare costi iniziali più elevati rispetto ai modelli più datati, questo tipo di caldaia offre un notevole risparmio sui consumi energetici. In media, una caldaia a condensazione può consentire un risparmio che varia dal 10% al 30%, a seconda del tipo di sistema di riscaldamento installato e delle modalità di utilizzo.

La caldaia a condensazione rappresenta la scelta tecnologica ottimale per:

  1. Coloro che già dispongono di un impianto a gas esistente.
  2. Chi vuole sfruttare i termosifoni già presenti nella propria abitazione.
  3. Residenti con spazio limitato per installare l’impianto di riscaldamento.
  4. Chi cerca una soluzione con un buon equilibrio tra costo e prestazioni.

Ogni tipologia di riscaldamento ha i suoi vantaggi e svantaggi ma l’importante è scegliere il sistema che più si adatta alle necessità e disponibilità dell’ambiente in cui verrà installato. Anche il sistema più economico e moderno, se applicato in un’abitazione sbagliata per le sue caratteristiche, non riuscirà mai a soddisfare le esigenze del consumatore. Dato che si tratta di una spesa sostenuta e di un macchinario duraturo, è sempre meglio aspettare di avere tutte le informazioni necessarie prima di effettuare una scelta definitiva.

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