“Questo pomeriggio ho incontrato i comitati che rappresentano numerosi consorziati del consorzio valle del liri, che da tempo manifestano contro il caro bollette. Negli ultimi anni, c’è stato un incremento dall’80 al 400% della quota richiesta dal consorzio ai proprietari dei terreni e degli immobili che insistono sul perimetro consortile. Ma l’aspetto più assurdo e inverosimile è che questo aumento sconsiderato viene effettuato senza erogare alcun tipo di servizio. Nonostante le mie numerose interrogazioni e lettere scritte alla regione per risolvere questo problema, non solo non hanno sortito alcuna risposta ma hanno prodotto da parte del consorzio l’emanazione di cartelle esattoriali con decreti ingiuntivi. Situazione, questa, che crea molti problemi ai cittadini, che si aggiungono alle tante criticità dovute alla pandemia. Noi continueremo la nostra battaglia a sostegno dei consorziati, al fine di tutelarli non solo nelle azioni legali che stanno portando avanti, ma anche per far sì che la politica fornisca risposte concrete, nell’interesse delle istanze della cittadinanza. La nostra richiesta, nello specifico è quella di sospendere immediatamente il recupero delle somme da parte del consorzio, nell’attesa che il presidente Zingaretti chiarisca definitivamente la questione”
Lo dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia della regione Lazio, Antonello Aurigemma