La Sindaca Emanuela Colella e il Presidente del Consiglio Mauro Testa hanno fatto visita al partigiano Luigi Ginnetti. Circondato dagli affetti più cari, alla presenza del Presidente di Anpi Ciampino Luciano Zerega, Ginnetti ha spento 103 candeline.
Nato a Massa d’Albe nel 1919, Ginnetti vive a Ciampino da quasi 60 anni, e negli anni ha avuto modo di conoscere personalmente tutti i Sindaci che si sono succeduti nella storia della nostra Città.
Protagonista della Resistenza, ha fatto parte del Raggruppamento Gran Sasso, combattendo contro i tedeschi con azioni di sabotaggio, ad esempio tagliando i fili per le comunicazioni. Tra gli aneddoti degni di nota, l’azione armata a difesa di un gruppo di passeggeri alla stazione dei treni infastiditi da alcuni soldati tedeschi: il partigiano Ginnetti, insieme ad altri compagni, li blocca e li disarma. All’arrivo degli Alleati rientra a Roma dove viene impiegato proprio come supporto presso la caserma Cavour fino alla Liberazione nel 1945.
Instancabile lavoratore, amante della lettura, della filosofia e esperto di finanza coltiva da sempre la passione per gli sci diventandone istruttore. Ma il suo vero grande amore è stato per la moglie Albertina con cui ha vissuto 70 anni della sua vita.
“Desidero rivolgere a Luigi i nostri più calorosi auguri – ha dichiarato la prima Cittadina – per i suoi 103 anni. Chi, come lui, ha vissuto una vita così lunga e piena rappresenta un tassello importante della storia della nostra Città. È stato davvero emozionante condividere alcuni aneddoti della sua vita, dagli episodi della Resistenza all’incontro con Felice Armati, il nostro primo Sindaco”.
A Luigi Ginnetti sono stati consegnati a nome dell’Amministrazione comunale una targa celebrativa per il 103esimo compleanno e a nome dell’Anpi la tessera onoraria dell’associazione.