Si apre una nuova pagina nella storia del Latina Calcio. La società, che attualmente milita nel Campionato di calcio di Serie B, è stata infatti rilevata da un gruppo di Anzio guidato dal commercialista Ugo Nuzzi. Finisce dunque l’epoca Maietta (l’ex presidente già dimissionario dopo le inchieste che lo hanno coinvolto negli ultimi mesi) e insieme a lui lascia anche Antonio Aprile, che non sarà così nel nuovo organigramma. La nuova società vedrà il commercialista Nuzzi come nuovo amministratore delegato, mentre Angelo Ferullo sarà nominato presidente. Nuovi anche gli ingressi nel consiglio d’amministrazione di Benedetto Mancini e della manager finlandese Regina Wainstein. L’accordo per la cessione dell’intero pacchetto azionario del club è stato perfezionato nella serata di martedì 27 dicembre e ufficializzato l’indomani con un breve comunicato del club condiviso su Twitter.
Durante la conferenza stampa d’insediamento, i nuovi proprietari hanno chiarito diversi aspetti, a partire dai primi investimenti che li aspettano nella finestra di mercato invernale: “Interverremo per soddisfare le esigenze tecniche, non per ripianare i debiti. Se non avessimo avuto i soldi per farlo, non ci saremmo neppure seduti a trattare”. Il progetto tecnico è ambizioso, come hanno ribadito in coro i nuovi dirigenti: “Ora pensiamo a centrare la salvezza, poi punteremo alla Serie A. Occorre darsi degli obiettivi, si può vincere solo così. Nel futuro prossimo vogliamo ripetere esperienze come quelle di Crotone, Carpi e Frosinone”. Infine un appello alla città e alla rosa attuale: “Ai tifosi chiediamo uno stadio pieno: c’è ampia disponibilità da parte nostra, siamo qui con un piano finanziario credibile. Alla squadra chiediamo massimo impegno per mantenere la categoria: è più facile la situazione dei conti rispetto a quella di classifica. Per noi, questa nuova avventura è una ragionevole follia”. Stasera, intanto, la formazione di Vivarini – 16ma in classifica – chiuderà il 2016 sfidando al “Francioni” l’Avellino.