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Celebrazioni romane per l’ Accademia Tiberina e la Union della Legion d’Oro

Il 16 dicembre p.v., con inizio alle ore 16,00, verrà celebrato presso il Grand Hotel Parco dei Principi in Roma il 204° anno di fondazione dell’Accademia Tiberina e il 63° anno della Unione della Legion d’Oro, prestigiosa consorella, premio all’operosità e all’aristocrazia del lavoro. Quella che si celebra per l’Accademia nell’apertura del suo 204°anno accademico è una storia ricca di eminenti personaggi che, oggi come ieri, hanno fatto grande l’Italia esportando cultura, genio ed estro. Anche quest’anno il parterre dei nuovi accademici e degli insigniti alla Unione della Legion d’Oro vede l’ingresso di noti personaggi del mondo delle Scienze, delle Istituzioni e dell’Arte, che andranno ad arricchire il già invidiabile novero dei suoi associati.
Dopo la cerimonia e la consegna dei vari diplomi avrà luogo la cena di gala presso la stessa struttura alberghiera.
L’attuale Presidente dell’Accademia Tiberina, il Cav. Franco Antonio Pinardi, preannuncia l’evento con la solennità che conviene agli importanti appuntamenti:

– L’apertura del 204° Anno Accademico dell’Accademia Tiberina già Pontificia per secolare e provvido avvallo di illuminati Pontefici e il 63° di fondazione della Unione della Legion d’Oro, mai come quest’anno, assumono un significato storico di rinnovamento, nella misura in cui, ponendo nuovo slancio nei principi su cui le due entità fondano i loro statuti e regolamenti – con la promulgazione della buona cultura fondata sulla nostra secolare storia italica, sui principi insiti nella Letteratura, nelle Scienze e nell’Arte – potremo noi, che apparteniamo a questi sodalizi, dare nuova linfa a questa società malata, ridando coraggio e speranza alle generazioni a venire.

Molte e prestigiose le cariche politiche e militari tra gli assegnatari delle varie benemerenze, e davvero tanti gli esimi professionisti che assisteranno all’evento, alla presenza di Ecaterina Andronescu: senatrice, Presidente dell’UPB del Senato Rumeno, Rettore e Presidente dell’Università Politecnica di Bucarest, nonchè Presidente Consiglio Nazionale dei Rettori e già Ministro della Pubblica Istruzione e della Ricerca.

Tra i nuovi Ordinari dell’Accademia, nomi come Raffaele Bonanno e Graziano Gallo; per gli Accademici Associati, tra gli insigniti di quest’anno figurano Gianlivio Fasciano, Mario La Spina, Antonio Musso, Giovanni Domenico Pardeo, Fabio Guasticchi, Marco Tupone, Giorgio Quintiliani, Francesco De Vita, Luca Manfredi, Valeria Laukhina.

Per i nuovi Accademici Residenti o Corrispondenti, sfileranno nomi come Ezio Croce, Vittorio Russo, Giovanni Gargano, Daniele Ruocco; per le nuove Matricule: Lucio Biasillo, Lisa Bernardini, Andrea Bruschi, Rita Calderone, Massimiliano Capezzone, Maria Coccoli, Domenico Cozzupoli, Maria Pia Culicchia, Maria Dari, Giorgio Farrugia, Enrico Gravina, Beatrice Innocenzi, Riccardo Luzzi, Domenico Manzo, Generosa Manzo, Carla Melani, Monica Mistretta, Raffaele Mostaccioli, Alberto Negri, Domenico Pardeo, Orazio Pardeo, Lidia Peschi, Mirella Seccafieno, Roberta Segaspini, Sergio Serrano, Vincenzo Spinelli, Francesco Terrone, Angela Vadalà, Francesco Zoccali.

Per l’Unione della Legion d’Oro, infine, tra i nuovi insigniti saranno presenti nomi come Gabriele Antonini, Franco Battaglia e Francesco D’Alessandro.

Ed altri ancora i premiati, ciascuno nelle varie sezioni di afferenza, a formare un rinnovato capitale sociale che continuerà a toccare i più importanti campi dello scibile umano, oggi come ieri, e che rappresenterà anche quest’anno un appuntamento culturale che darà lustro all’Urbe.

Lisa Bernardini

 

Nella foto cover, il Cav. Franco Antonio Pinardi

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