“La nuova ordinanza della Raggi che prevede l’allontanamento delle settantasette persone dell’area F e dell’area ex Tor Pagnotta del ‘Villaggio’ di Castel Romano è solo l’ultimo, in ordine cronologico, dei tentativi della sindaca di liberare a tutti i costi il campo rom. L’obiettivo di ripristinare le condizioni igienico-sanitarie che si pone il Campidoglio è fino ad oggi mancato, con il solo risultato finale ottenuto di un focolaio che ha coinvolto dodici persone con altre decine di residenti in isolamento cautelativo, oltre ad una serie di reati ambientali commessi all’interno del campo rom inserito nella riserva naturale di ‘Decima Malafede’.
Dopo i bandi andati a vuoto con finanziamenti extra da parte del Comune, ci auguriamo che quest’ultime intenzioni dell’amministrazione grillina vadano a buon fine e non si trasformino, ancora una volta, nell’ennesimo tentativo fallito e soprattutto che le soluzioni individuate siano un giusto equilibrio che non offenda la dignità degli abitanti del ‘Villaggio’ e, allo stesso tempo, non creino scorciatoie tese a scavalcare le oltre tredicimila famiglie in graduatoria per un alloggio popolare nella Capitale.“ Così in una nota Laura Corrotti, consigliere Lega Regione Lazio