Nella giornata di sabato è stato tratto in arresto dalla squadra mobile di Roma il 55enne Bernardo Sparapano, dopo tre anni di latitanza avvenuta a seguito di una condanna definitiva che lo condannava a otto anni di reclusione. La cattura avvenuta a Nettuno ha richiesto l’ausilio di 30 uomini e dell’unità cinofila nei pressi della zona periferica di Nettuno, a Tre Cancelli dove il latitante, dopo diverse ore di ricerche è stato catturato, costretto ad uscire allo scoperto dalla boscaglia in cui era nascosto, individuato da un cane poliziotto, una vera e proprio caccia all’uomo. Le indagini cominciate nel 1997, con un inchiesta avviata dalla polizia, sul traffico internazionale di sostanze stupefacenti,tra Spagna, Marocco ed Italia avevano già individuato nella persona di Bernardo Sparapano un membro dell’associazione a delinquere creatasi per lo spaccio che vedeva coinvolta diversi clan di stampo camorristico, indagine gia iniziata, con l’operazione Tridente. Sparapano eclissato dal 2013 ha finito la sua corsa, grazie alla costanza delle indagini degli uomini dalla squadra mobile.