Via libera della Giunta Capitolina alle linee guida per l’erogazione di buoni viaggio taxi e ncc legati all’emergenza CoViD-19. A tal fine saranno utilizzati 6,2 milioni di euro assegnati a Roma Capitale dal Governo.
La misura è destinata a cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale: donne maggiorenni, uomini over 65, e persone con disabilità che non beneficiano dei servizi già messi a disposizione dal Comune. Il voucher darà diritto al 50% di sconto, che in ogni caso potrà essere massimo di 20 euro sull’intero importo della corsa, da corrispondere agli operatori taxi e ncc solo ed esclusivamente attraverso forme di pagamento elettronico (bancomat, carte di credito, carte di debito). Un’operazione necessaria per le opportune verifiche da parte dell’amministrazione capitolina e la conseguente erogazione del pagamento. I voucher saranno spendibili fino al 31 dicembre 2021.
Per l’erogazione dei buoni sarà messa a disposizione una app accessibile tramite SPID.
“Con questa misura diamo un sostegno concreto alle esigenze di mobilità di molte cittadine e cittadini romani penalizzati dalle limitazioni legate al Covid-19 ed offriamo nuove opportunità di lavoro agli operatori taxi e ncc, categorie che hanno sofferto la crisi dovuta all’emergenza sanitaria. Obiettivo è anche quello di promuovere sempre di più forme di spostamento alternative all’auto privata, limitando il traffico”, dichiara la sindaca di Roma, Virginia Raggi.
“Con la delibera approvata oggi, oltre alla definizione delle categorie degli utenti che potranno usufruire dello sconto, abbiamo dato mandato agli Uffici di adottare tutti gli atti necessari all’attuazione di questo provvedimento, affidando a Roma Servizi per la Mobilità l’incarico di gestire gli aspetti tecnico-organizzativi, compreso l’applicativo da utilizzare allo scopo da parte di utenti e operatori. Ricordo inoltre che tutti gli operatori taxi e ncc aderenti dovranno essere titolari di licenza rilasciata da Roma Capitale”, aggiunge il vicesindaco con delega alla Città in movimento, Pietro Calabrese.