È iniziata la sperimentazione per rendere più accessibili le sedute dell’Assemblea Capitolina. In Aula Giulio Cesare da oggi sono presenti interpreti LIS e, a partire dal prossimo Consiglio, tutti gli interventi saranno anche sottotitolati in tempo reale in streaming sul portale di Roma Capitale.
Il percorso avviato, affidato alla società PerVoice con avviso per una manifestazione di interesse-indagine di mercato, durerà 24 sedute consecutive e consentirà all’Amministrazione Capitolina di studiare la migliore soluzione tecnico-progettuale al fine di implementare sul lungo periodo le attività di interpretariato LIS e sottotitolazione in tempo reale dei lavori dell’Assemblea tramite bando europeo.
“Le distanze tra cittadini e istituzioni da oggi sono ancora più ridotte perché le attività dell’Assemblea saranno tradotte in Lis e sottotitolate in tempo reale, favorendo nello specifico le persone con disabilità uditive. Si tratta di una innovazione importante che va nella direzione di una maggiore inclusione sociale consentendo alle persone di partecipare sempre più attivamente alla vita politica della città”, afferma la sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Esprimo grande soddisfazione sul lavoro che abbiamo svolto fino adesso per rendere concreta l’accessibilità delle informazioni dell’Assemblea capitolina e riconoscere pienamente i diritti dei cittadini senza discriminazioni. Abbiamo voluto fortemente condividere con associazioni, dipartimenti e università la nostra volontà di attivare un servizio così innovativo in modo da diventare un modello di inclusione e pari opportunità, anche per altre città italiane”, dichiara il presidente dell’Assemblea Capitolina Marcello De Vito.
“Quando abbiamo iniziato ad amministrare questa città mi sono chiesto come mai nessuno aveva pensato prima a realizzare una cosa simile. Per noi abbattere ogni ostacolo per assicurare la reale partecipazione dei cittadini alla vita pubblica è uno degli obiettivi strategici. L’iniziativa che parte oggi segna un’altra tappa fondamentale del nostro percorso affinché nessuno si senta escluso, oltre ogni disabilità”, dichiara Andrea Venuto, delegato della sindaca all’accessibilità universale.