Dopo il comunicato del centro sinistra, che ha espresso perplessità sulle tre assunzioni del comune di Nettuno, il sindaco Alessandro Coppola ha risposto sul suo profilo Fb:
“Voglio rassicurare i consiglieri comunali di opposizione Alicandri, Marchiafava, Federici e Taurelli per quello che riguarda l’avviso relativo allo staff della Segreteria del Sindaco. In primis non è necessaria alcuna variazione di bilancio, le spese dello staff, previste dalla legge e certamente non prerogativa di questa Amministrazione, sono ampiamente coperte dalle risorse che resteranno in cassa grazie ai tanti pensionamenti dell’Ente. Nessun capitolo di Bilancio o settore strategico del comune saranno interessati da tagli di alcun genere. Per quello che riguarda l’aspetto fiduciario degli incarichi dello staff, questo è certamente dominante ma starò bene attento a valutare le competenze e i ruoli. Spero in questo di fare meglio di precedenti Amministrazioni di Nettuno, alcune delle quali hanno affidato incarichi a personale in eccesso rispetto a quanto previsto dalla normativa, il consigliere Alicandri in particolare può comprendere il riferimento, oppure affidando il ruolo della comunicazione a persone certamente fidate ma sprovviste del requisito minimo del tesserino professionale. Grazie infine, per le proposte, le terrò come sempre nel dovuto conto.”
Il Sindaco Alessandro Coppola
Non è tardata ad arrivare la contro risposta del consigliere Roberto Alicandri, postata sulla pagina Fb del Partito Democratico di Nettuno:
“Innanzitutto voglio ringraziare sentitamente il signor sindaco Ingegner Alessandro Coppola, per aver avuto l’onore di una risposta così aspra e piccata da sembrare inusuale e distante dal suo classico stile flemmatico, risposta inoltre che mi citava per ben due volte, non solo come consigliere comunale, ma anche come vera e propria memoria storica delle ultime amministrazioni di Nettuno.
Egli quindi mi insignisce di un ruolo che mi carica di responsabilità ma che proprio per onestà intellettuale, cercherò di svolgere al meglio delle mie possibilità e quindi comincerò con il ricordare a me stesso, e così magari lo rammenterà anche chi ha suggerito cose errate, che la legge 150 del 2000 prevede l’obbligo del tesserino solo per l’ufficio stampa e non per il portavoce del sindaco o per il responsabile della comunicazione del comune.
Ma cercherò di non fermare qui il mio sforzo mnemonico e quindi cercherò anche di riportare alla mente che anche se qualcuno, evidentemente sbagliando allora e ripetendo l’errore oggi, fosse certo che lo staff in passato fosse illegalmente sovradimensionato ebbe come risposta definitiva da un tribunale che non era così.
Inoltre cercherò anche di ripassare un po’ di economia spicciola, cercando nei miei lontani retaggi universitari, per dire che se uno risparmia dei soldi non è obbligato a spenderli per mettere uno staff, visto che ad oggi ne ha già uno e di ottimo livello, ma magari li può usare ad esempio per dei progetti che valorizzino l’etica dell’inclusione, contro il concetto di esclusione tanto sbandierato da alcuni esecrabili maestri.
Ma a parte tutto voglio e devo ringraziare l’amico Sandro Coppola, per aver detto così chiaramente a tutti i nostri concittadini, che possono tranquillamente presentare il proprio curriculum e fare la domanda per quei posti perché essi non saranno assolutamente assegnati a nessuno che abbia ruoli politici, che sia insomma segretario di partito, candidato non eletto, marito o moglie di qualche politico, e quindi ancora doverose grazie Sandro perché la città aveva bisogno di queste rassicurazioni.
E poi per finire visto che il nostro sindaco apprezza ricevere consigli, gli voglio estendere una massima, perché dalle massime si imparano tante cose, un aforisma che diceva sempre un tecnico saggio di mia conoscenza: “quando ci si fa una piscina e dopo averci messo l’acqua per la prima volta questa sprofonda nel terreno prima di potercisi fare il bagno, per guardare con fiducia al futuro si deve ammettere a se stessi di aver sbagliato qualcosa.”
Buon lavoro sindaco, glielo auguro di cuore!
Si circondi delle persone giuste e non parlo solo dello staff. Un fraterno saluto.”
Dott. Roberto Alicandri vecchio dinosauro della politica e capogruppo “Democratici per Marchiafava”