Dopo il blitz nella mega discarica di Via Collatina vecchia, Fratelli d’Italia ha presentato una diffida alla Sindaca Raggi e un esposto al Prefetto di Roma per chiedere un intervento immediato e concreto.
Da anni i cittadini del territorio chiedono la bonifica della mega discarica abusiva di via Collatina vecchia, in una zona con alta densità abitativa nel Municipio 4 ai confini con il 5, tra Tor Sapienza, Collatino e Colli Aniene.
Nel 2019 ci fu un gravissimo incendio, che blocco’ la stazione ferroviaria adiacente alla discarica. Per giorni i quartieri limitrofi, sono stato invasi da fumi tossici sprigionato dal rogo.
Inizialmente l’AMA è intervenuta per rimuovere i rifiuti che avevano preso fuoco, ma senza controlli e senza adeguate misure di sicurezza, la situazione e’ di nuovo gravissima, con accumuli di materiali pericolosi, lamiere, sacchi di rifiuti dell’edilizia, materiali di demolizioni, carcasse di elettrodomestici, materassi e mobili.
Oltre al degrado, all’inquinamento del suolo, dati i materiali presenti, basta poco per scatenare un altro incendio. Più volte i cittadini hanno denunciato e chiesto interventi di messa in sicurezza della zona ma senza riscontri da parte del Comune di Roma e della Prefettura.
“Abbiamo inviato stamattina una diffida alla Sindaca Raggi affinché si proceda con urgenza alla rimozione dei rifiuti e alla bonifica dell’area. Contemporaneamente ci siamo rivolti alla Prefettura di Roma con un esposto per chiedere l’attivazione di uomini e mezzi per garantire la sicurezza pubblica ” hanno dichiarato Stefano Erbaggi e Alessandra Consorti dell’esecutivo romano di Fratelli d’Italia.
“Siamo davvero amareggiati perché purtroppo a nulla sono valsi fino a questo momento gli esposti fatti da cittadini, comitati ed associazioni del territorio. Siamo preoccupati perché non si riesce a risolvere questa situazione che peggiora ogni giorno di più e rappresenta un rischio concreto in termini di inquinamento. Purtroppo da parte delle istituzioni non ci sono risposte concrete e chiare per mettere fine a questo scempio” hanno dichiarato Mattia Petricca e Antonio D’Alessandro di Fratelli d’Italia che insieme ad un gruppo di cittadini della zona hanno effettuato il sopralluogo.
“E’ incredibile che di fronte ad una stazione ferroviaria sia di fatto tollerata una discarica clandestina con relativo traffico illecito di rifiuti pericolosi, senza che la prefettura si faccia carico di intervenire per ripristinare condizioni di sicurezza e legalità. Dobbiamo constatare purtroppo che tutte le nostre denunce e i nostri appelli alla Ministra Lamorgese sono rimasti inascoltati, poiché molte fermate ferroviarie come la Palmiro Togliatti ed in primis la Stazione Termini e la Stazione Tiburtina sono ormai diventate zone di degrado sociale e ambientale” ha concluso Roberta Angelilli dell’esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia.