Bene per il Codacons il richiamo di Bankitalia agli istituti di credito in merito alle comunicazioni ai clienti circa gli aumenti dei costi dei conti correnti a causa “dell’alta inflazione”.
I costi di gestione dei conti correnti in Italia sono in costante aumento – spiega il Codacons – L’ultimo report della Banca d’Italia registra una crescita della spesa di 3,8 euro, che porta il costo medio di gestione di un conto a 94,7 euro, a causa soprattutto delle spese fisse, in particolare quelle per l’emissione e per la gestione delle carte di pagamento.
Sempre più spesso le banche ricorrono alla scusa dell’inflazione e dei maggiori costi a loro carico per modificare unilateralmente le condizioni contrattuali ai clienti, ma tali rincari risultano ingiustificati – denuncia l’associazione – Grazie all’home-banking e alle app oggi i costi operativi per gli istituti di credito si sono sensibilmente abbattuti, con una serie di operazioni compiute in autonomia dagli utenti attraverso smartphone o pc che non hanno alcun costo per le banche.
Per tale motivo invitiamo Bankitalia a vigilare con la massima attenzione sull’operato degli istituti di credito, e i consumatori a segnalare qualsiasi variazione ingiustificata delle spese a loro carico.