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Bando Lido dei Pini, Legambiente scrive ai carabinieri forestali e alla Regione

CIRCOLO “LE RONDINI” Anzio-Nettuno

Regione Lazio – Direzione generale capitale naturale direzioneambiente@regione.lazio.it

Regione Lazio – Direzione per la Pianificazione Paesistica e urbanistica

mmanetti@regione.lazio.it

Carabinieri Comando Stazione Nucleo Forestale Pomezia 043069.001@carabinieri.it

frm43069@pec.carabinieri.it

Ufficio Circondariale Marittimo Anzio ucanzio@mit.gov.it

arch. Riccardo Brugnoli

Direttore Amministrativo Coordinatore

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo-DG Archeologia, Belle Arti e Paesaggio riccardo.brugnoli@beniculturali.it.

Oggetto: Segnalazione possibili danneggiamenti duna Lido dei Gigli a seguito Bando Comune di Anzio – Area sottoposta a norme di tutela paesaggistica e floristica.

Premesso

che l’Amministrazione Comunale di Anzio ha pubblicato il bando avente per oggetto l’affidamento in convenzione dell’area demaniale marittima a libera fruizione ubicata in località Lido dei Pini – interclusa dal confine sud dell’area in convenzione allo stabilimento balneare Galapagos a sud dell’area destinata agli animali di compagnia (https://trasparenza.comune.anzio.roma.it/archivio11_bandi-gare-e-contratti_0_460572_0_1.html);

che questo si riferisce ad un tratto di arenile di circa 1500 metri lineari (vedi foto aerea di seguito) caratterizzati da una retrostante esistenza di dune ricoperte dalla tipica vegetazione spontanea cosiddetta “pioniera” in quanto colonizza e consolida le dune sabbiose oltre la linea di battigia;

che su queste dune è presente il: Pancratium maritimum – Narciso marino, tutelato dalla L.R. 61 del 1974 relativa alle: Norme per la protezione della flora erbacea ed arbustiva spontanea e che all’art. 3 prevede: “E’ vietata la raccolta o la detenzione ingiustificata di piante spontanee o di parti di esse appartenenti alle seguenti specie molto rare o in via di estinzione…….Pancratium maritimum L. – Narciso marino”.

Che inoltre, l’intera area individuata nel bando è sottoposta sin dal 1939 ad oggi a numerose norme di tutela paesaggistica e salvaguardia ambientale, sia nazionali che regionali ed in particolare: Legge 29 giugno 1939, n. 1497 – “Protezione delle bellezze naturali”

Legge 8 agosto 1985 n. 431 – “Zone di interesse ambientale” (Galasso)

D. Lgs. 22 gennaio 2004 n: 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”

Circolo Legambiente “Le Rondini” Anzio – Nettuno

Via del Gabbiano, 9 Anzio (RM) – Presidente Anna Tomassetti

CIRCOLO “LE RONDINI” Anzio-Nettuno

S.I.C. (Sito Interesse Comunitario IT6030045) individuato come delibera di Giunta Regionale n. 2146 del 19/3/96.

L.R. Lazio n. 24 del 1998 di approvazione del “Piano Territoriale Paesistico”

D.G.R n. 556 del 25 luglio 2007 di adozione del “Piano Territoriale Paesistico Regionale”

Considerato

che nel bando è prevista e consentita la realizzazione di “strutture e servizi, compresi eventuali servizi aggiuntivi” “anche se di tipo prefabbricato” per la balneazione;

che deve essere assicurato “il servizio di pulizia e rastrellamento giornaliero dell’arenile anche con l’ausilio di mezzi meccanici”.

Si chiede agli organi istituzionali in indirizzo di verificare, ciascuno per le proprie competenze, che tale bando non possa essere causa di danni ambientali ed eventualmente intervenire in via preventiva affinché tali possibili danni non possano essere portati a termine.

Anzio, 4 giugno 2019

La Presidente del Circolo

Anna Tomassetti

Circolo Legambiente “Le Rondini” Anzio – Nettuno

Via del Gabbiano, 9 Anzio (RM) – Presidente Anna Tomassetti

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