RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
“Dopo circa un anno, riprendiamo l’argomento della “Pomar srl”, la società che gestisce gli impianti di produzione di energia da fonti alternative. Questo argomento ha sempre avuto un’estrema importanza per la città; dopo un approfondito studio sulle modalità di produzione e le numerose lamentele da parte dei residenti di zona e non solo, Marco Boni, coordinatore di Noi con Salvini di Ardea, ha presentato una missiva al Sindaco, al Ministero dell’ambiente, al Ministero dei beni culturali, all’Arpa Lazio e alla Regione Lazio nonché alla Procura della Repubblica, per riaccendere la luce su un punto per cui i cittadini aspettano da tempo un impegno risoluto e risolutivo da parte dell’amministrazione comunale. Il fulcro della questione nasce dal fatto che l’impianto sorge in un punto della zona Nuova florida in cui non ci sono solo abitazioni private, ma c’è anche un asilo. Gli odori nauseabondi che, soprattutto nel periodo estivo rendono pesante l’aria, già tre anni fa fecero organizzare gli abitanti della zona che raccolsero numerose firme, coinvolgendo nell’atto anche alcuni consiglieri comunali, i quali si adoperarono per richiedere controlli mirati; alla fine questi accertamenti non individuarono l’esatta origine dell’odore nauseante, ossia l’impianto del biogas, ma lo collegarono solo all’allevamento zootecnico sito nelle vicinanze. In merito alla questione, ci fu successivamente l’intervento del Consorzio di Bonifica di Pratica di mare che riuscì ad ottenere un controllo diretto alla centrale di biogas; in seguito all’accertamento, il Sindaco emise un ordinanza di chiusura, che poco dopo revocò, e la centrale riaprì.
“Il punto è uno solo – dice Boni – noi vogliamo capire se le esalazioni che emette la centrale sono nocive per l’ambiente e per la nostra salute. Chiediamo al Sindaco di darci delle risposte nel più breve tempo possibile, aspettiamo nuove analisi e controlli perché sia fatta chiarezza su questo tema molto importante per la salute degli abitanti di Nuova Florida, dei cittadini tutti di Ardea, ma soprattutto per tutelare il benessere dei bambini che frequentano la scuola materna sita nei pressi dell’impianto. Quest’ultimo è anche il motivo per cui ho informato vari enti per far si che presto, chi di competenza, venga a controllare una centrale che gestisce, dati alla mano, tonnellate di scarti agricoli putrescenti, i cui liquidi si infiltrano nei terreni circostanti e nei canali creando molto probabilmente un danno ambientale di rilevanti proporzioni; non dimentichiamo che i gas sprigionati emanano odori fortissimi e che l’impianto è, appunto, molto vicino alla scuola dell’infanzia e che i bambini che la frequentano, già in questo periodo, passano molto tempo all’aperto. Spero di avere risposte certe dall’amministrazione comunale in merito; nel caso in cui ciò non dovesse verificarsi, mi impegno personalmente a fornire la documentazione ai vertici del partito per fare in modo di presentare un interrogazione parlamentare per fare luce e chiarezza sull’intera vicenda.
Marco Boni e Monica Fasoli
Noi con Salvini – Ardea”