In merito alle problematiche legate ai fondi mancanti per il servizio AEC, il M5S di Ardea, attraverso una nota, risponde a Vincenzo Contì, segretario del Partito Democratico di Ardea che i questi giorni si era pronunciato sulla questione.
«E’ meglio che il ‘cavallo vincente’ del Partito Democratico, tal Vincenzo Contì, prenda ripetizioni di amministrazione degli enti locali prima di parlare. Altrimenti, alla fine, sarà la solita Mandrakata accocchiata, di chi vuole un momento di celebrità. Ebbene, costui, segretario del PD di Ardea, se ne esce dicendo che quei fondi sull’AEC potevano essere individuati ben prima di fine anno. Ripetiamo, a tutto vantaggio del Mandrake del PD, dalla dichiarazione facile e superficiale, che il TUEL (per sua informazione ‘Testo Unico degli Enti Locali’) non permette di sospendere somme dal bilancio in momenti di difficoltà. Inoltre, lo stato giuridico del Comune (per sua informazione, il ‘dissesto’) imponeva (per legge), di attendere la conclusione dell’esercizio (che avveniva il 31 dicembre 2017). Questo, per un motivo molto semplice: agire sugli accertamenti reali e quindi conseguentemente sui tagli di spesa. Forse tutto questo è troppo complicato capirlo. Mandrake continui ad occuparsi di ippica ed eviti di inviare email senza senso ai giornali. Oppure continui a studiare».