Ardea e l’assistenza educativa, l’opposizione: «L’Amministrazione ha dimostrato pochezza a governare»
Non si placano le polemiche sul caso AEC ad Ardea. Questa mattina, dopo le dichiarazioni del Sindaco di ieri che ha promesso l’immediato ripristino del servizio di Assistenza Educativa Culturale interrotto dall’8 gennaio, arriva una nota stampa dei consiglieri di minoranza alquanto polemica nei confronti dell’amministrazione pentastellata.
«Vantare meriti nel ristorare un credito – dichiarano i consiglieri di minoranza – , ed in questo caso parliamo di bambini sofferenti che a causa di una miope gestione dell’Amministrazione non hanno potuto esercitare per un lungo periodo un diritto sancito dalla legge, è pura vanagloria».
«Rinunciare, poi, a parte della indennità è semplice conseguenza alla più volte magnificata probità e proclami di cambiamento, poiché un buon Amministratore dovrebbe predicare bene e razzolare bene. Più decente, invece, sarebbe la restituzione del rimborso di qualcuno e la rinuncia al gettone di presenza di tutti i Consiglieri, visto che quelli di Opposizione vi hanno rinunciato da tempo».
«Resta il danno provocato ai bambini, alle famiglie ed alla Cittadinanza – concludono i consiglieri – tutta per la irresponsabile gestione della questione, da tempo conosciuta a tutti e verso la quale l’attuale Amministrazione ha dimostrato la sua pochezza a governare. Si resta in attesa comunque dell’effettivo ripristino del servizio e solo dopo si potrà archiviare una delle più brutte pagine della storia di Ardea».
La nota stampa dei consiglieri di minoranza Acquarelli, Cugini, Giordani, Iotti, Fanco, Ludovici Edelvais e Marcucci.
