Nel pomeriggio di oggi, 18 settembre, alle ore 14:50 un enorme e pericoloso incendio è scoppiato ad Ardea in via Miramare e nella scarpata della vecchia cava. A bruciare sterpaglie, rifiuti e carcasse di vetture abbandonate, le fiamme si sono rapidamente propagate arrivando a formare nel giro di pochi minuti una enorme nube di fumo nero che ha avvolto l’intera zona di via Monti di S. Lucia, luogo dove troppo spesso sono frequenti roghi ed esplosioni causate dagli pneumatici delle auto abbandonate nell’area. Tanti troppi anche i cumuli di rifiuti di ogni tipo che generano delle vere e proprie discariche a cielo aperto in una località ricca di baracche e ville lussuose. Quello di oggi è stato un vero e proprio inferno, domato solo alle ore 20:00 (5 ore di intervento), dai soccorritori che sul posto, attraverso tutte le attrezzature necessarie, sono riusciti a bonificare l’intera area. Tanti i disagi di ogni tipo, nonostante la grave situazione, si è riuscito a fronteggiare il tutto al meglio. Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Polizia Locale, la Protezione Civile Airone con due mezzi, la Protezione Civile Lanuvio con autobotte 4×4 da 3000 litri, la Protezione Civile Echo con un mezzo, i Vigili del Fuoco con 4 autobotti e il Direttore Operazioni Spegnimento (DOS). Le forze dell’ordine dovranno fare chiarezza sull’innesco del rogo e sulle cause dello stesso: non è dato sapere, al momento, da dove le fiamme siano partite, anche se la porzione di territorio interessata dall’incendio è stata circoscritta alla zona attigua alle baracche, arrivando fino alla vecchia cava che, da tempo, si è trasformata in una discarica abusiva di qualsivoglia materiale. Qui si contano almeno una ventina di carcasse di automobili, elettrodomestici rotti e rifiuti vari. Da verificare anche la pericolosità dei materiali andati in fumo.
M.G.
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