Ieri il consiglio ha approvato all’unanimità la mozione dell’opposizione sulla questione Aec. Uno strumento che invita il Sindaco e la Giunta a servirsi di ogni legge e regolamento vigente per evitare nel futuro il ripetersi di quanto è accaduto nei giorni scorsi.
«Si rende giustizia – dichiarano in una nota tutti i consiglieri di opposizione – alla meritevole azione delle mamme dei bambini diversamente abili che hanno saputo tenere alta l’attenzione sull’argomento arrivando persino ad occupare per giorni l’aula Consiliare».
«Dal canto suo – aggiungono dall’opposizione – la minoranza continuerà l’opera di controllo , suggerimento, denuncia e verifica, soprattutto di quanto affermato riguardo la data di ripristino del servizio Aec, tenendosi pronta ad ogni forma di dissenso per garantire il diritto allo studio, specie per i più deboli».
«E’ necessaria una considerazione – precisano i consiglieri – su quanto deliberato dalla sola maggioranza nel corso dei lavori del Consiglio stesso. L’aumento generalizzato delle tariffe, conseguenza inevitabile del dichiarato dissesto, sarà a tutto danno dei Cittadini, utenti e professionisti dei vari settori produttivi di Ardea, contrariamente a quanto dichiarato più volte dall’ amministrazione. Ciascun comparto della vita economica ( dal commercio al turismo, dai servizi alle professioni) ne subirà ogni infausto effetto, rallentando quello sviluppo già di per sé ansimante».
Si cominciano senz’altro a vedere i primi segni di cambiamento, trasformazione ed opportunità di risanamento tanto ventilati dall’Amministrazione» concludono i consiglieri di minoranza Acquarelli, Cugini, Giordani, Iotti, Fanco, Ludovici Edelvais, Ludovici Luana, Marcucci e Salvitti.