«Leggere questa mattina su un noto settimanale locale dichiarazioni di tre ex assessori della giunta pentastellata di Ardea, ci lascia basiti, conoscendo l’integrità e la radicale appartenenza dei tre al Movimento .
Ricordiamo che l’ex vice sindaco Ugo Bonaccorso è stato fra i promotori del progetto grillino ad Ardea, probabilmente il primo sostenitore di Savarese a Sindaco.
Leggiamo di Sindaco sotto ricatto, di consiglieri che barattano un voto, evidentemente non convinti, con la testa di tre assessori probabilmente scomodi, perchè in linea con i principi originali del Movimento.
Ci si aspettava una rivoluzione amministrativa, quel cambiamento urlato ai cittadini per ottenere consenso elettorale, ma stiamo assistendo alla peggior copia di tutte le amministrazioni precedenti. Mancano i fatti, manca la comunicazione, quella vera, non delegata ai supporter sul web, e scopriamo metodi che sono stati sempre motivo di imputazioni verso i precedenti amministratori.
Che il sindaco parli su queste accuse e dica una volta per tutte chi gli tira la giacchetta e soprattutto perche’ !
Personalmente mi permetto di dare un consiglio: non e’ un obbligo fare il sindaco. Se non riesce ad essere libero, torni a fare il marito, padre e nonno sereno a casa sua».
La nota del consigliere Raffaella Neocliti, capogruppo lista civica “ Patto per Ardea”.