“Il sindaco Cinque Stelle di Ardea Mario Savarese, messo alle strette sulla questione del servizio AEC per i bambini con disabilità, sembra aver trovato la soluzione: svelare il suo bluff e smentire se stesso”. Così CasaPound Italia Ardea che, in una nota, spiega: “La protesta dei genitori, per settimane in assemblea permanente nell’Aula Consiliare del Comune, ha fatto sì che venissero alla luce tutte le false notizie che l’Amministrazione Comunale ha comunicato giorno dopo giorno adducendo la scusa di non avere i fondi necessari all’AEC. Infatti, solo dopo le denunce delle mamme, l’intervento della Regione e di altre autorità, il sindaco grillino Savarese ha fatto presente di aver trovato nelle casse del Comune, che fino ad allora diceva essere vuote, i soldi per assicurare il servizio dal 5 febbraio fino alla fine dell’anno scolastico ma senza garantirlo per l’anno prossimo. Il paradosso è che l’Amministrazione di Ardea, nonostante le sue mancanze dolose, chieda di essere ringraziata per aver risolto il problema”.
“Su questa vicenda – aggiunge CasaPound Italia – rimarremo vigili e, nel caso in cui il servizio non venisse ripristinato o dovesse essere nuovamente interrotto, metteremo in campo tutte le iniziative necessarie, invitando alla partecipazione tutta la società civile, affinché a questi bambini venga garantito qualunque diritto gli spetti, compreso quello all’istruzione”.