Si è tenuta ieri, presso gli uffici della Regione Lazio a Roma, la conferenza di presentazione del piano sociale regionale per il triennio 2017/2019, il sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali e sociosanitari nel Lazio, la cui programmazione si inserisce nel contesto normativo della Legge regionale 10 agosto 2016 n. 11.
In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale è intervenuto l’Assessore ai Servizi Sociali Eva Torselli, la quale ha preso atto con favore dei maggiori stanziamenti utili a finanziare progetti per il contrasto alla povertà e per il reinserimento sociale delle fasce di popolazione più indigenti.
“Diffusa e comune in tutto il contesto regionale – ha commentato l’Assessore Torselli – sembra poi la problematica della precarietà del personale impiegato nelle Politiche Sociali, a discapito della qualità dei servizi erogati. Da qui la nostra richiesta di interventi in direzione di una maggiore certezza dei servizi a sostegno delle fasce deboli”.
Il piano sociale regionale si propone in particolare di raggiungere nel prossimo triennio otto specifici obiettivi di servizio per razionalizzare, consolidare e migliorare il sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali e sociosanitari in favore delle persone, delle famiglie e dei gruppi a maggior rischio di esclusione sociale.
Gli otto obiettivi riguardano il superamento della soglia di povertà, l’aumento della coesione delle comunità locali, la riduzione dell’isolamento e della solitudine della persona a maggior rischio di esclusione sociale, la sicurezza di dare servizi di qualità su tutto il territorio, l’accesso agevolato ai servizi sociali per le persone più esposte al rischio di emarginazione, l’aumento dell’autonomia in una logica di welfare generativo, il miglioramento dell’offerta di servizi adeguati ai bisogni delle persone, l’incremento di dati e conoscenze sugli stati di bisogno della popolazione che consentano una buona programmazione e gestione del sistema integrato dei servizi sociali.