Si è tenuto questa mattina, in Aula Consiliare, l’incontro promosso dall’Amministrazione Comunale con i vertici del Banco Alimentare, le associazioni e i comitati direttamente interessati e soprattutto i rappresentanti delle aziende di grande e media distribuzione presenti sul territorio di Aprilia, per avviare il progetto “Sos…teniamo Aprilia”.
L’iniziativa mira a raccogliere derrate alimentari da distribuire a scopo solidale, non più soltanto a lunga conservazione, ma anche delle categorie “fresco” e “cotto”. Ciò grazie alle celle frigorifere e ai freezer installati nel centro di stoccaggio presso il sito industriale riqualificato dell’ex Claudia, dove nell’ambito del polo sociale “Culturaprilia” l’ente pubblico ha destinato uno spazio di 600 metri quadrati proprio al Banco Alimentare.
Questa mattina, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, hanno preso parte alla riunione gli Assessori all’Ambiente Alessandra Lombardi, ai Servizi Sociali Eva Torselli, alle Attività Produttive Vittorio Marchitti e il Consigliere Comunale coordinatore dell’Osservatorio dei Rifiuti Ornella Pistolesi. In rappresentanza del Banco Alimentare vi hanno preso parte il Presidente regionale Salvatore Saraniti e il rappresentante della Fondazione nazionale Gianni Mauri.
Quest’ultimo ha illustrato ai presenti le novità legislative introdotte dalla Legge Gadda (cosiddetta Legge anti-sprechi), approvata lo scorso 17 marzo alla Camera dei Deputati e di imminente approvazione presso il Senato della Repubblica. Il provvedimento definisce per la prima volta nell’ordinamento italiano i termini di “eccedenza” e di “spreco” alimentare, fa maggiore chiarezza tra il termine minimo di conservazione e la data di scadenza, e punta a semplificare le procedure per la donazione, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e della tracciabilità (non solo per quanto riguarda i cibi, ma anche i medicinali).
Sul versante economico, il testo stanzia risorse specifiche (tre milioni di euro nel 2016, almeno altri due milioni previsti nel 2017 e nel 2018) e insiste sugli incentivi e sulla semplificazione burocratica. Gli esercizi commerciali che donano i cibi prossimi alla scadenza avranno agevolazioni fiscali (incentivi sull’Iva) e potranno ottenere sgravi sulla tassa comunale dei rifiuti proporzionalmente alla quantità di cibo donato.
Nella giornata odierna hanno preso parte all’incontro, come detto, i rappresentanti della grande e media distribuzione (Conad di Via dei Mille, Piazza Croce e Via La Malfa, Coop di Via Mascagni, Ipercoop, Aprilia 2 Area Food). Già in autunno, l’Amministrazione promuoverà un ulteriore incontro con i rappresentanti della piccola distribuzione che vorranno aderire. Tramite vetrofanie con il logo del progetto “Sos…teniamo Aprilia”, l’esercizio commerciale aderente sarà immediatamente riconoscibile dalla clientela.