Con riferimento all’incendio divampato lo scorso 12 agosto in località Carano-Giannottola, che ha interessato anche la centrale idrica ivi ubicata compromettendo l’impianto di dearsenizzatore e causando così il superamento dei limiti di concentrazione molecolare di arsenico rendendo non potabile l’acqua, si informa la cittadinanza che la società Acqualatina spa ha reso noto di aver concluso ieri i lavori di installazione di un impianto temporaneo per il trattamento di Co2, tale da ripristinare il servizio di erogazione da acquedotto comunale.
L’impianto temporaneo ha infatti lo scopo di ripristinare nell’immediato il trattamento dell’arsenico e riportare i valori al di sotto dei limiti di legge, così da consentire di nuovo l’utilizzo potabile dell’acqua distribuita. Nel frattempo, la stessa società Acqualatina spa ha comunicato di essere al lavoro per sostituire in modo definitivo le parti della centrale compromesse dall’incendio.
Salvo imprevisti, l’acqua dearsenizzata sarà disponibile all’utenza già tra ventiquattro ore, a partire cioè dalla serata di domani, giovedì 24 agosto.
Venerdì 25 agosto, presso le fontanelle pubbliche, l’Asl effettuerà nuovi prelievi di campioni idrici per le opportune analisi di controllo, sulla scorta dei referti delle quali il Sindaco di Aprilia, verificata la potabilità dell’acqua, revocherà l’ordinanza attualmente in vigore di divieto di approvvigionamento per uso umano.