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Appia Antica, spacciavano attraverso il cancello del sito archeologico

Ennesimo arresto da parte della Polizia di Stato grazie a YouPol, l’applicazione per smartphone, dedicata agli adolescenti, per segnalare spaccio o soprusi.

Sono stati più di uno i messaggi, pervenuti presso la sala operativa della Questura, che parlavano di movimenti sospetti ai confini di un’area archeologica dell’Appia Antica e le indagini sono state affidate agli investigatori del commissariato Celio, diretto da Stefania D’Andrea.

I poliziotti, da una posizione defilata, hanno visto varie persone che andavano e venivano in una strada da cui si accede all’area, accesso che, nelle ore notturne, è chiuso da un cancello. Il sistema di spaccio è stato presto svelato: dall’altra parte del cancello c’erano un uomo ed una donna stranieri, di 48 e 45 anni, che vendevano eroina, cocaina ed hashish.

I due, sorpresi all’interno del parco, già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati arrestati con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e messi a disposizione della Magistratura.

YouPol, l’app che permette di interagire con la Polizia di Stato, consentendo di inviare segnalazioni, in modalità anche anonima, a chiunque abbia assistito o sia venuto a conoscenza di episodi di bullismo o spaccio, risulta scaricata da più di 118.000 utenti e sta raggiungendo lo scopo di coinvolgere e responsabilizzare i giovani al miglioramento della vivibilità del loro territorio.

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