Anzio, il consigliere Cristoforo Tontini del M5S scende in pista e si scatena, con tre interrogazioni ed una proposta in sede consiliare.
Prima interrogazione all’assessore Flavio Ciarla sul rifacimento delle strisce pedonali su un manto stradale deteriorato, “È come nel 700 che mettevano il profumo per coprire i cattivi odori” dichiara Tontini.
Seconda interrogazione all’assessore Gianluca Mazzi sul ritiro degli ingombri che viene fatto circa ogni 2 o 3 settimana massimo 3 pezzi.
Terza interrogazione ai consiglieri del Pd, Andrea Mingiacchi, il capogruppo del Pd dov’è? (date le reiterate assenze di questi mesi) che fa oltre a rilasciare dichiarazioni di centro destra sul porto?
Ed ecco la proposta: Aderire al bando europeo per il Wi-Fi nelle città. Dopo aver dato il benvenuto ai nuovi assessori, Tontini riceve la risposta del Sindaco Luciano Bruschini, che gli fa notare la confusione locale con tre liste in attesa di certificazione e nazionale del suo movimento: “chi sputa in aria in faccia gli ricade” dichiara il Sindaco. Si ma Mingiacchi perché non c’è ?