Dai verbali dell’antimafia emergono ancora legami inquietanti tra esponenti dell’Amministrazione anziate e criminalità organizzata. È quanto apprendiamo dalla nuova, ennesima, inchiesta di Repubblica relativa alle infiltrazioni mafiose nel nostro Comune. Dall’inchiesta malasuerte alla recente evergreen, una fitta rete di relazioni tra politici e clan emerge pericolosamente. Si tratta di indagini e non di sentenze per il momento, ma oltre alle rassicurazioni del Sindaco che sbandiera la sua fedina penale (quando non è mai stato quello l’oggetto delle indagini), di risposte la città non ne ha mai avute.
Confidiamo nel fatto che il tavolo che ci sarà in prefettura lunedì 8 possa portare ad un risultato concreto, ma l’unica risposta veramente alternativa al sistema di potere del centrodestra attuale deve arrivare dalla politica: una commissione d’accesso può essere fondamentale per fare chiarezza, ma affinché ad un sistema corrotto non se ne sostituisca un altro uguale è necessaria una proposta politica radicalmente alternativa. A questo proposito abbiamo organizzato una iniziativa per sabato prossimo, 13 gennaio, all’hotel Lido Garda alle ore 16, dal titolo “Infiltrazioni mafiose e corruzione nel litorale romano: una risposta politica”. Saranno presente, tra gli altri, il senatore Massimo Cervellini, il deputato Nicola Stumpo, il senatore Corradino Mineo, membro della commissione antimafia, e la giornalista di repubblica Federica Angeli, più alcuni rappresentanti locali. Sono invitate a partecipare tutte le associazioni e le forze politiche del territorio.
Sinistra Italiana Anzio, circolo Pepe Mujica
MDP Anzio